Akragas, il pres. Deni: «Voglio lanciare un appello a tutta la tifoseria: mancano ancora tante partite»
Il derby tra le due squadre più rappresentative di Agrigento è stato deciso da un episodio controverso. Il rigore concesso alla CastrumFavara nei minuti finali ha scatenato le ire del patron dell'Akragas, Giuseppe Deni. "Al 90' dare un rigore del genere, dubbio, significa rovinare lo spettacolo che c'è stato prima di questo episodio", ha tuonato Deni.
Il dirigente bianconero ha sottolineato come la sua squadra abbia meritato la vittoria o almeno un pareggio. "Oggi ho visto una squadra, l'Akragas, che forse ai punti avrebbe meritato la vittoria", ha dichiarato Deni. "Entrambe le formazioni hanno giocato bene, molte volte quando gli arbitri non sono sereni commettono questi errori".
Nonostante la sconfitta, Deni ha voluto lanciare un messaggio positivo alla tifoseria. "Voglio lanciare un appello a tutta la tifoseria: mancano ancora tante partite, se proseguiremo su questa strada salvare il titolo non sarà un miraggio", ha affermato.
Anche l'allenatore dell'Akragas, Giancarlo Favarin, ha espresso il suo rammarico per la sconfitta. "Non possiamo cercare alibi e scuse", ha dichiarato Favarin. "Abbiamo commesso due errori grossi: potevamo e dovevamo chiuderla nel primo tempo. Non abbiamo capitalizzato quanto prodotto".
L'allenatore bianconero ha sottolineato come la squadra abbia giocato una buona partita, ma abbia mancato di cinismo sotto porta. "Quando le partite non puoi vincerle devi sempre cercare di portare a casa qualcosa: in quelle situazioni non puoi dare possibilità all'arbitro di fischiare", ha aggiunto Favarin.