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Adriese in campo nel ricordo del diggì Longato. Vecchiato: «Dobbiamo andare avanti. Mi manca tutti i giorni»

di Chiara Motta

Domenica 8 dicembre, alle ore 14:30, lo Stadio Comunale "Luigi Bettinazzi" di Adria ospiterà il match valido per la diciassettesima giornata del campionato di Serie D, girone C. L'Adriese affronterà la Virtus CiseranoBergamo in una partita dal forte significato emotivo, dopo una settimana che ha profondamente segnato la nostra società con la scomparsa del direttore generale Sante Longato.

Questo incontro rappresenta molto più di una semplice sfida di campionato. La squadra scenderà in campo portando il lutto al braccio e sarà osservato un minuto di raccoglimento in memoria del nostro amato direttore generale. Longato è stato una figura fondamentale per l'U.S.D. Adriese 1906, una persona che ha sempre lavorato con passione, dedizione e amore per questi colori.

Nonostante il dolore, i granata di mister Vecchiato sono pronti a onorare la memoria di Sante, seguendo quello che lui avrebbe voluto: continuare a lottare e guardare avanti con determinazione.

La Virtus CiseranoBergamo, squadra lombarda proveniente dal girone B di Serie D, è una novità per il girone C e per i granata. Con 18 punti in classifica, gli ospiti arrivano ad Adria consapevoli di dover affrontare una squadra che sta attraversando un momento positivo in classifica, ma determinata a difendere il proprio posto in zona playoff.

"I miei innumerevoli ricordi di Sante mi portano a dire che era una persona amica, di una gentilezza e di un altruismo veramente speciali. Sono qui da tre anni e mezzo e mi sto accorgendo che in ogni angolo della città e in ogni cosa che facevo c'era lui. Questa è una cosa che mi sta facendo del male perché lui c'è sempre stato in tutti i miei ricordi di Adria. È stata una persona che mi ha accolto in questa società assieme a Cavagnis. Mi ha fatto voler bene ad Adria e all'Adriese. Cosa che lui amava moltissimo la città e anche la società. Questo me lo ripeteva sempre con il suo sorriso", il ricordo di Sante del tecnico Roberto Vecchiato.

"Ora dobbiamo andare avanti. La mancanza è enorme e me ne accorgo tutti i giorni. In questo momento la sua presenza è fortissima con me e vicina a me. La partita di domani sarà sicuramente particolare per quello che è successo. Credo che la squadra stia bene, però a me non piace mescolare le due cose. Dire che la squadra andrà forte o deve vincere per Sante è molto riduttivo. Noi a Sante vorremo bene per sempre. Poi, il calcio è un'altra cosa. A noi piacerebbe che domani fosse una giornata che riporti un po' di gioia alle persone", conclude il tecnico granata.