Acireale all'ostica sfida con la Reggina: servirà l'impresa
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Domenica allo stadio "Aci e Galatea" si preannuncia un match decisivo tra Acireale e Reggina, con gli ospiti che puntano a mantenere il primato nel rendimento esterno.
La Reggina arriva all'appuntamento con numeri da capogiro: 21 punti conquistati in 10 trasferte, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. La squadra calabrese non ha mai subito più di una rete lontano da casa ed è reduce da due successi consecutivi in Sicilia.
Il principale pericolo per la difesa granata sarà l'attaccante Barranco, attuale capocannoniere della squadra con 8 reti. Lo seguono Ragusa a 7 e Barillà a 4 gol.
Per l'Acireale, invece, emerge una statistica particolare che potrebbe incidere non solo sulla prossima partita ma più in generale in ottica permanenza nel massimo campionato dilettantistico nazionale: la squadra ha collezionato solo tre pareggi finora, un dato anomalo che potrebbe incidere negativamente sulla corsa salvezza. In un campionato di Serie D, generalmente servono 9/11 pareggi per raggiungere la quota salvezza.
Sono attesi circa 300 tifosi reggini al seguito della squadra, a testimoniare l'importanza della sfida. L'arbitro sarà Alessandro Papagno di Roma 2, coadiuvato da Leonardo Moroso di Sassari e Filippo Panebarca di Foggia.
Una gara che si preannuncia decisiva per entrambe le compagini, con la Reggina che punta a confermare il proprio stato di forma e l'Acireale a cercare punti preziosi per la salvezza.