Triestina, tra tensioni e voci: il difficile momento degli alabardati
La Triestina attraversa un momento di profonda difficoltà e instabilità, con una serie di vicende che stanno caratterizzando negativamente il periodo della squadra.
Pep Clotet, allenatore della formazione, si trova ad affrontare una situazione sempre più complessa, con diversi elementi che destabilizzano l'ambiente. Tra questi, spicca l'esclusione di Sofian Kiyine dagli allenamenti con la squadra. Il tecnico ha motivato questa scelta con la necessità che il centrocampista ritrovi una condizione atletica accettabile, visti i recenti scarsi rendimenti sul campo.
Voci di possibili tensioni emergono anche da altri fronti. Si rincorrono indiscrezioni su un presunto colloquio tra Brice Desjardins - figura già nota per vicende controverse a Vicenza e Trieste - e Alexander Menta, elemento che ha sollevato non poche preoccupazioni nell'ambiente, soprattutto tra i tifosi.
Tra le voci che circolano, vi è anche quella relativa a un possibile esposto della Federazione lettone ai danni del tecnico alabardato in seguito allo noto strattone in campo al suo attaccante Raimonds Krollis dopo che si era fatto espellere, anche se al momento non vi sono conferme ufficiali di questo esposto.
Un ulteriore segnale di malessere sembra arrivare da El Azrak, che sui social ha condiviso una citazione di Charles Bukowski “The problem with the world is that the intelligent people are full of doubts, while the stupid ones are full of confidence".
Le voci di un possibile esonero di Clotet, con l'ipotesi di un subentro di Gorgone, sembrano al momento essere state smentite, ma il clima di incertezza resta alto.
Lo scenario che si prospetta è quello di una squadra in difficoltà, con sempre minori possibilità di un intervento risolutivo da parte della dirigenza che possa risollevare le sorti della formazione nel difficile girone A.