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Triestina, mister Tesser: «Non è una consolazione la prestazione che c’è stata»

di Redazione Notiziario del Calcio

Dopo la sconfitta contro l'Atalanta U23, l'allenatore della Triestina, Attilio Tesser, ha rilasciato dichiarazioni che offrono uno sguardo approfondito sulla prestazione della squadra e sulle lezioni da trarre per il futuro. Nonostante il risultato negativo, Tesser ha trovato motivi di conforto nella prestazione dei suoi giocatori e ha sottolineato l'importanza di migliorare in alcuni aspetti cruciali.

Occasioni sprecate e decisioni arbitrali

"Occasioni ne abbiamo avute almeno il triplo di quelle create da loro e pure abbastanza clamorose, senza contare poi gli episodi molto molto dubbi che ci sono stati, tra i quali quello che ha contribuito a sbloccare il risultato. E’ un peccato, perché la squadra ha creato più oggi delle ultime tre partite messe assieme e penso che la sconfitta sia decisamente immeritata." Tesser ha espresso il suo rammarico per le numerose occasioni sprecate e per alcune decisioni arbitrali discutibili che hanno influenzato il risultato finale. Nonostante ciò, ha riconosciuto il merito dell'Atalanta U23 per aver sfruttato le proprie opportunità.

"Non è una consolazione la prestazione che c’è stata, decisa, caratteriale, tecnica, contro una squadra non semplice da affrontare e che le qualità le ha mostrate, quindi anche a loro van dati i meriti, ma fino in fondo c’è stata voglia di lottare, di esserci. Questo mi conforta, anche se chiaramente avrei preferito i punti." L'allenatore ha elogiato la prestazione della sua squadra, sottolineando la determinazione e il carattere mostrati dai giocatori. Nonostante la sconfitta, Tesser ha trovato motivi di conforto nella voglia di lottare e nel gioco espresso dalla Triestina.

"Alla ripresa degli allenamenti analizzeremo gli errori commessi e ci prepareremo per la prossima col Lecco che ora è quella che vale. Udoh? Solo un affaticamento muscolare, per quello l’ho sostituito all’intervallo."

"A caldo si parla poco, ai ragazzi ho detto bravi perché hanno lottato fino in fondo, questa è una cosa che un allenatore vuole sempre vedere. Ho detto questo a loro perché moralmente erano giù e le teste erano basse, mi fa anche piacere che sia così perché veniamo da una sconfitta e la classifica non è bella, ma allo stesso tempo bisogna essere consapevoli di come è arrivata e di cosa si è fatto." 

"Non si è parlato di errori, di quelli si parlerà alla ripresa, ho parlato di prestazione e la prestazione la squadra l’ha fatta. L’importante è creare e farsi trovare lì, poi sono convinto che i gol li faremo, arriverà la partita in cui si riuscirà a concretizzare di più di quanto successo oggi."


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