Triestina, mister Clotet: «È un punto che non disdegniamo, ma dobbiamo essere più...»
L'allenatore della Triestina, Pep Clotet, ha espresso soddisfazione per il pareggio a reti inviolate contro la Pro Patria, sottolineando l'importanza di aver mantenuto la porta inviolata per la seconda volta in questa stagione.
"Il primo tempo è stato molto positivo - ha dichiarato Clotet in conferenza stampa -. Abbiamo creato diverse occasioni per sbloccare il risultato. Nella ripresa, il ritmo è leggermente calato, ma non abbiamo mai smesso di lottare. È un punto che non disdegniamo, ma dobbiamo essere più concreti sotto porta. Le occasioni le creiamo, ora dobbiamo trasformarle in gol".
L'allenatore spagnolo ha poi analizzato la prestazione della squadra: "Non prendere gol è un passo avanti importante, ma dobbiamo migliorare la fase offensiva. Voglio una squadra più cattiva e determinata davanti alla porta. Ho provato a dare più imprevedibilità nel finale, ma non è andata come speravo".
Clotet ha infine delineato i suoi obiettivi per la squadra: "Quando sono arrivato ho individuato quattro punti chiave su cui lavorare: la fisicità, la gestione delle palle inattive, la verticalizzazione e la creazione di occasioni da gol. Stiamo facendo progressi su tutti questi fronti, ma c'è ancora molto da fare. Voglio una squadra che giochi con intensità e che sia capace di vincere le partite".
L'allenatore ha concluso rivolgendo un pensiero ai tifosi: "Ringrazio i nostri tifosi per il loro sostegno. Sono stati fantastici oggi e ci hanno dato una grande mano. Vogliamo dedicare presto una vittoria a tutta la città di Trieste".