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Trento, mister Tabbiani: «Abbiamo l'opportunità di scrivere una pagina importante»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il tecnico del Trento, Luca Tabbiani, ha presentato con grande determinazione la sfida contro la Giana Erminio. In vista di un match che si preannuncia molto combattuto, il mister ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la concentrazione e di continuare a lavorare con la stessa intensità delle prime giornate.

"Affrontiamo una partita complicata contro una squadra che da due partite non prende gol", ha dichiarato Tabbiani. "Dovremo rimanere attenti e concentrati, soprattutto su questo aspetto abbiamo lavorato molto in settimana. Abbiamo l'opportunità di scrivere una pagina importante nella storia del Trento. Se riusciremo ad allungare questa striscia positiva, fra cinquant'anni si parlerà ancora di noi."

Il tecnico ha poi analizzato la situazione della Giana Erminio e del suo allenatore, Chiappella: "Chiappella è un allenatore molto preparato, lo conosco bene. La squadra si è ripresa dopo le ultime due vittorie e penso che possa uscirne una bella partita, perché entrambe siamo squadre che tendiamo a giocare."

Tabbiani ha sottolineato l'importanza di mantenere l'identità di gioco del Trento, nonostante i successi ottenuti finora: "Il Trento non è mai arrivato sopra il quinto posto in Serie C. Abbiamo la nostra identità che portiamo avanti. Più alto sei in classifica e più le squadre ti affrontano mentalmente pronte. Abbiamo più soluzioni al nostro interno."

Il mister ha poi analizzato la prestazione della squadra nell'ultima partita: "Sabato abbiamo sbagliato alcune cose a livello qualitativo. Ogni partita ci porta spazi da dover attaccare. Non abbiamo un'idea fissa, ma abbiamo più soluzioni dentro la partita."

Infine, Tabbiani ha parlato degli obiettivi a breve termine della squadra: "È bello avere obiettivi a breve, ma fino a febbraio dovremo essere bravi a mantenere il ritmo. Ci sono momenti nei quali le cose possono andare più o meno bene, questo lo sappiamo, ma tocca a noi prenderci quello che vogliamo."


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