Trento, Giacca annuncia la svolta societaria: «Pronti a nuovi soci per un ulteriore salto di qualità»
Il 2025 si chiude con un bilancio estremamente positivo per l'A.C. Trento 1921, ma è il futuro immediato a riservare le novità più succose. Attraverso un messaggio accorato rivolto a tutta la "famiglia gialloblù", il presidente Mauro Giacca ha tracciato la rotta per il nuovo anno, annunciando una fase di trasformazione societaria che promette di proiettare il club verso traguardi ancora più ambiziosi.
Il numero uno del club ha voluto sottolineare come i successi ottenuti sul terreno di gioco siano il riflesso diretto di una struttura societaria solida e in costante evoluzione. Il percorso, iniziato cinque anni fa con lo sbarco nel professionismo, ha visto il Trento trasformarsi prima da cooperativa a Srl e, più recentemente, in una SpA. Questo passaggio non è stato solo formale, ma ha segnato l'apertura a importanti realtà imprenditoriali del territorio. Tuttavia, Giacca non intende fermarsi qui: «È in programma un successivo salto di qualità grazie all’ulteriore allargamento della compagine sociale nella prima parte del nuovo anno», ha dichiarato il presidente, confermando che nuovi soci sono pronti a entrare a far parte del progetto per rinforzare ulteriormente il capitale e le ambizioni del club.
Per Mauro Giacca, la forza di una società sportiva risiede nella qualità delle persone che la compongono. In questo senso, il presidente ha espresso profonda gratitudine verso il Consiglio di Amministrazione e verso la propria famiglia, definendo il loro supporto come un "dono prezioso". Il consolidamento del club è visto come un atto di responsabilità verso tutti gli stakeholder: dalle istituzioni locali alle forze dell'ordine, fino agli sponsor che sostengono la maglia gialloblù. Un pensiero speciale è stato rivolto anche alla base della piramide: la Trento Academy, il settore giovanile, il calcio a 5 e la divisione femminile, realtà che rendono il club sempre più strutturato e competitivo.
Il 2026 si preannuncia come l'anno della condivisione territoriale. Giacca ha annunciato l'intenzione di coinvolgere in maniera ancora più profonda tutto il calcio della provincia, sfruttando il successo del "Patto Trentino". L'obiettivo è creare una rete di collaborazione che superi i campanilismi per offrire risposte concrete ai giovani atleti, ai tecnici e ai dirigenti di tutto il Trentino. In quest'ottica, per la prossima primavera è già in cantiere un evento dedicato ai presidenti delle altre società locali, colleghi che Giacca stima profondamente per il valore sociale del loro operato nelle valli e nei rioni.
In chiusura del suo intervento, il presidente ha lanciato un appello all'unità, esortando l'ambiente a superare i vecchi retaggi culturali che spesso frenano la crescita sportiva. «Abbandonare una volta per tutte quel provincialismo fatto di negatività e di invidia che ci fa da fardello e vedere invece il Trento con la costruttività, l’entusiasmo e la positività con cui lo vedo io», è l'auspicio di Giacca per l'anno che verrà. L'invito finale per tutti i sostenitori è quello di ritrovarsi già sabato 3 gennaio sugli spalti del Briamasco, per continuare a spingere la squadra verso nuovi successi, remando tutti verso un unico, grande obiettivo.