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Ternana, un presente solido e un futuro promettente: le parole di Mammarella

di Redazione Notiziario del Calcio

Il direttore sportivo della Ternana, Carlo Mammarella, ha tracciato un quadro positivo della situazione della squadra rossoverde. Intervistato da Radio Galileo, il dirigente ha espresso soddisfazione per il percorso fin qui intrapreso e ha delineato gli obiettivi futuri.

Un gruppo solido e affiatato

Mammarella ha sottolineato l'importanza di aver creato un gruppo solido e coeso: "Non mi meraviglio perché sono ragazzi che conosco. È normale che quando cambi così tanto c'è il rischio di non trovare le giuste affinità con il compagno di reparto. Questo contro l'Ascoli non si è notato, tutti hanno dato un grandissimo contributo".

L'unità di squadra, secondo il direttore, è un fattore fondamentale per raggiungere risultati importanti: "I ragazzi hanno creato un'anima vera, c'è lo spirito per ottenere grandi risultati. Si possono prendere ottimi giocatori, ma se non c'è questo spirito difficilmente si ottiene qualcosa".

Il ruolo fondamentale del presidente

Mammarella ha anche voluto sottolineare il ruolo chiave del presidente Bandecchi: "Il presidente è stato lineare, ha usato parole semplici. Quando è arrivato c'era una situazione particolare, mettere un punto fermo dal punto di vista economico era importante, anche per dare sicurezza anche ai giocatori".

Obiettivi ambiziosi ma realistici

La Ternana sta sorprendendo per la sua compattezza e la sua capacità di reagire alle difficoltà. Mammarella ha ribadito l'ambizione di mantenere la squadra nelle zone alte della classifica: "Vogliamo restare agganciati al gruppo lì davanti. Non siamo preoccupati dei nostri avversari ma di noi stessi, ma è una preoccupazione positiva perché abbiamo ampi margini di miglioramento".

Tuttavia, il direttore sportivo ha invitato alla prudenza, sottolineando la difficoltà del campionato e la necessità di affrontare una partita alla volta.

Il mercato di gennaio

Per quanto riguarda il mercato di gennaio, Mammarella ha escluso l'ipotesi di ingaggiare svincolati: "Abbiamo avuto le defezioni di Damiani, Aloi torna con noi questa settimana. Possiamo dire che è un acquisto perché si è fatto male a fine mercato, ritrovarlo è importante per consentire a qualche ragazzo di tirare il fiato. Non abbiamo preso in considerazione di intervenire sugli svincolati".

La scelta di non intervenire sul mercato degli svincolati è stata dettata dalla volontà di non compromettere la preparazione dei nuovi acquisti e di mantenere l'equilibrio della rosa.


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