Ternana: respinto il ricorso, la penalizzazione resta
La Corte Federale d'Appello ha confermato la penalizzazione di due punti inflitta alla Ternana a causa del mancato versamento delle ritenute Irpef relative a maggio e giugno 2024. Un provvedimento che incide pesantemente sulla classifica della squadra umbra, impegnata in un campionato di Serie C sempre più competitivo.
La vicenda
La società rossoverde era stata deferita dalla Co.Vi.So.C. per non aver rispettato i termini previsti per il versamento delle ritenute Irpef. Nonostante il ricorso presentato, la Corte d'Appello ha confermato la sanzione, ritenendola adeguata alla gravità della violazione.
Le motivazioni della decisione
Le motivazioni dettagliate della decisione saranno rese note nei prossimi dieci giorni. Tuttavia, è facile intuire che la Corte abbia ritenuto che la Ternana non abbia fornito prove sufficienti a dimostrare di aver regolarizzato la propria posizione.
Le conseguenze per la Ternana
La penalizzazione di due punti rappresenta un duro colpo per le ambizioni della Ternana. La squadra si trova ora a dover affrontare un campionato ancora più difficile, con l'obiettivo di risalire la classifica e raggiungere i playoff.