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Ternana, collaborazione istituzionale per un calcio più sicuro: l'incontro tra D'Alessandro e Mangino

di Redazione Notiziario del Calcio

L'incontro tra il presidente della Ternana Calcio, Stefano D'Alessandro, e il Questore della Provincia di Terni, Luigi Mangino, rappresenta un segnale importante per la città e per tutti gli appassionati rossoverdi. Un confronto costruttivo e proficuo, finalizzato a rafforzare la collaborazione tra istituzioni e società sportiva, con l'obiettivo comune di garantire la massima sicurezza durante le manifestazioni calcistiche.

Un impegno condiviso per la tranquillità dei tifosi

Il Questore Mangino ha ribadito l'impegno della Polizia di Stato a mettere in campo tutte le risorse necessarie per assicurare l'ordine pubblico e la tranquillità dei tifosi all'interno dello stadio. Un impegno che trova piena condivisione da parte del presidente D'Alessandro, il quale ha sottolineato l'importanza di un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli spettatori.

Un sistema di videosorveglianza sempre più efficiente

Durante l'incontro, si è discusso dell'importanza di potenziare il sistema di videosorveglianza dello stadio, al fine di prevenire e contrastare eventuali episodi di violenza. Il presidente D'Alessandro ha manifestato la sua disponibilità a investire in nuove tecnologie, dimostrando una grande sensibilità verso la tematica della sicurezza.

Lo stadio come luogo di aggregazione e divertimento

Lo stadio è un luogo di aggregazione e passione, dove i tifosi possono vivere emozioni uniche e condividere la loro passione per i colori rossoverdi. È fondamentale che questo luogo rimanga un punto di riferimento per tutta la città, un ambiente sicuro e accogliente dove poter trascorrere piacevoli momenti in compagnia.

Le parole del presidente D'Alessandro

"Sono molto soddisfatto di questo primo incontro con il dott. Mangino", ha dichiarato il numero uno della Ternana. "Da parte mia e della società ci sarà sempre la massima collaborazione con le forze dell'ordine, per garantire la sicurezza di tutti. Lo stadio è un luogo che deve essere vissuto in serenità, soprattutto dai più piccoli".


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