Taranto, Vulpis: «Qui si vive troppo spesso di 'voci' e non di fonti verificate»
In seguito alle numerose voci circolate negli ultimi giorni riguardo alla trattativa per l'acquisizione del Taranto da parte di Apex Capital Global LLC, Marcel Vulpis, Chief Growth Officer della società, è intervenuto per fare chiarezza sulla situazione.
In una dichiarazione rilasciata alla stampa, Vulpis ha smentito categoricamente le voci che parlavano di una paralisi dell'azienda o di una trattativa bloccata: "Sono in costante contatto con Mark Campbell già dalla fine di novembre su temi legati alla comunicazione e non è vero che sono bloccato da una settimana. Anzi, collaboriamo attivamente per la parte di mia competenza".
Il manager ha sottolineato come l'idea di un'Apex inattiva sia una rappresentazione distorta della realtà: "Questa idea di un'Apex bloccata o non operativa è una visione distorta della realtà. A Taranto si vive troppo spesso di 'voci' e non di fonti verificate, come invece sarebbe opportuno".
La trattativa è ancora aperta
Vulpis ha confermato che la trattativa per l'acquisizione del Taranto è ancora in corso: "La trattativa resta aperta e stiamo lavorando alacremente per portare a termine l'operazione. Siamo consapevoli dell'importanza di questa trattativa per la città di Taranto e per i suoi tifosi".
Trasparenza e responsabilità
Il CGO ha inoltre assicurato che, qualunque sia l'esito della trattativa, Apex sarà trasparente con la comunità tarantina: "Anche nel caso, eventuale, di una conclusione non positiva, che ovviamente non auspichiamo, Apex organizzerà un momento di confronto con media e tifosi e riporterà gli esiti finali alle istituzioni, per rispetto e responsabilità verso la comunità di Taranto".