Taranto, mister Cazzarò: «Dobbiamo rialzare la testa e andare avanti in vista del...»

Si interrompe la striscia positiva del Taranto. I rossoblu, dopo due vittorie consecutive, sono incappati in una sconfitta contro la Cavese al "Simonetta Lombardi". Un risultato che lascia l'amaro in bocca, ma che non intacca la fiducia del tecnico Michele Cazzarò.

Ai microfoni di Antenna Sud, il mister ha analizzato la gara: "Abbiamo preso gol su situazioni che avevamo preparato. Successivamente, il match è diventato più complicato ma i ragazzi hanno fatto ciò che dovevamo fare. Abbiamo avuto delle occasioni ma è andata così. Il campionato è lungo e ci sarà sempre da soffrire".

Cazzarò ha poi sottolineato la stanchezza accumulata nelle precedenti partite: "Non siamo stati brillanti, eravamo reduci da due gare in cui avevamo speso molte energie mentali. Dobbiamo rialzare la testa e andare avanti in vista del match col Benevento".

Il tecnico ha espresso anche qualche perplessità sull'arbitraggio: "Il secondo gol è scaturito da una deviazione dell'arbitro e il gioco andava fermato. Il direttore di gara, invece, ha lasciato continuare. Siamo rimasti in 10 dopo l'infortunio di Contessa ma il risultato è troppo largo".

Infine, Cazzarò ha rivolto un appello alla squadra e ai tifosi: "Non so se rimarrò ma chiunque dovesse venire troverà una squadra pronta a lottare. Taranto deve pensare a sabato, già da stasera".