Taranto: l'ufficializzazione di Emiliano Ferrari bloccata da un ostacolo burocratico
Il Taranto si trova ad affrontare un ostacolo burocratico che sta ritardando l'ufficializzazione di Emiliano Ferrari come nuovo tecnico della squadra. Nonostante Ferrari, classe 1975, abbia già guidato due allenamenti, il suo incarico non è ancora stato formalizzato, creando una situazione di incertezza per il club rossoblù.
Emiliano Ferrari, con la sua esperienza e competenza, era stato scelto per guidare il Taranto in questa nuova fase. Tuttavia, un intoppo burocratico ha impedito la formalizzazione del suo incarico, lasciando il club in una situazione di stallo. Ferrari ha già dimostrato il suo valore durante i primi allenamenti, ma l'assenza di una conferma ufficiale sta creando preoccupazioni all'interno della società.
Se la situazione burocratica non dovesse sbloccarsi, il Taranto potrebbe valutare l'opzione di affidare la panchina a Pino Murgia, allenatore sardo di 61 anni. Murgia vanta una carriera internazionale di tutto rispetto, con esperienze in Indonesia, Iraq, Macedonia, Romania e Malta. In Italia, le sue ultime esperienze includono la Serie D in Toscana sulla panchina del Jolly Montemurlo e del Montecatini, in Umbria al Foligno, e in Sardegna al Tortolì e al Selargius. La sua vasta esperienza e la sua capacità di adattarsi a contesti diversi lo rendono un candidato valido per il ruolo.
Non è da escludere che, qualora non si riuscisse a risolvere l'intoppo burocratico, Emiliano Ferrari possa rimanere nel club come allenatore in seconda. Questa soluzione permetterebbe al Taranto di continuare a beneficiare delle sue competenze, anche se in un ruolo diverso da quello inizialmente previsto. Ferrari potrebbe così supportare il nuovo tecnico, contribuendo con la sua esperienza e conoscenza del gruppo.