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Rimini, mister Buscè: «Non siamo il Real Madrid o il Manchester City»

di Redazione Notiziario del Calcio

Antonio Buscè, allenatore del Rimini, ha rilasciato una dichiarazione al termine della sconfitta interna contro l'Entella, come riportato da newsrimini.it. Ecco le sue parole:

"Ci siamo spaventati dopo il gol che abbiamo segnato. Affrontavamo una squadra molto forte, come ho detto ieri durante la conferenza stampa. L'Entella ha giocatori di grande qualità e sapevamo che concedere loro spazi poteva essere rischioso. Siamo partiti molto bene, tenendo bene il campo e trovando coraggio nelle prime giocate, fino all'1-0. Poi c'è stato un black out, simile a quanto accaduto a Carpi.

Non posso permettermi di pensare che la mia squadra non possa subire tiri in porta degli avversari. Ho parlato anche ai ragazzi: non voglio più vedere questa mancanza di reazione quando si va sotto, perché non siamo una squadra schiacciasassi, non siamo invincibili. Non siamo il Real Madrid o il Manchester City, siamo una squadra che deve lavorare ogni giorno e accettare anche i risultati negativi.

Ma questo non significa perdere le misure nel secondo tempo, non significa strafare o cercare la giocata personale per risolvere la partita. Non significa fare più di quanto uno possa chiedere."

Buscè ha sottolineato l'importanza di mantenere la concentrazione e la reazione positiva anche nei momenti di difficoltà. La squadra ha mostrato un buon inizio di partita, ma ha poi perso la lucidità dopo il gol segnato. L'allenatore è consapevole che il Rimini non è una squadra imbattibile e che ci saranno momenti difficili, ma è fondamentale non perdere la testa e continuare a lavorare con impegno e dedizione.

"Dobbiamo essere consapevoli delle nostre capacità e dei nostri limiti. Non possiamo permetterci di crollare dopo un gol subito. Dobbiamo mantenere la calma e continuare a giocare con la stessa intensità e determinazione che abbiamo mostrato all'inizio della partita. Solo così possiamo migliorare e ottenere risultati positivi."

Buscè ha concluso il suo intervento con un messaggio di incoraggiamento per la squadra: "Ora dobbiamo rialzarci e continuare a lavorare. La stagione è lunga e ci saranno altre sfide da affrontare. Con il giusto atteggiamento e la giusta determinazione, sono sicuro che possiamo ottenere grandi risultati."

La sconfitta contro l'Entella rappresenta un momento di riflessione per il Rimini, ma l'allenatore è fiducioso che la squadra possa imparare da questa esperienza e migliorare nelle prossime partite.


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