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Pianese, Remy: «I 23 frutto del lavoro. Legnago? Non bisogna sottovalutare nessuno»

di Anna Laura Giannini

Il secondo successo consecutivo, quello conquistato all’Ettore Mannucci di Pontedera, ha proiettato la Pianese a quota 23 punti in classifica, confermando il buon momento della formazione amiatina.

Una sensazione condivisa anche da Melvyn Remy, che ha descritto con toni entusiastici il percorso tracciato fino ad oggi dalle zebrette: “Quella di Pontedera – esordisce il difensore francese – è stata una buona partita, che ci ha visto portare a casa un risultato positivo. Durante la settimana avevamo lavorato bene su come andarli a prendere, abbiamo fatto un ottimo lavoro. È vero, probabilmente nessuno si sarebbe aspettato che la Pianese avesse tutti questi punti a quattro giornate dalla fine del girone di andata, ma tutto ciò è solo frutto di un lavoro molto intenso. La squadra è molto affiatata e ognuno lavora per aiutare il compagno. Continuando con questa mentalità possiamo fare grandi cose”.

Remy sta trovando sempre maggiore continuità dopo aver accusato un problema fisico ad inizio stagione: “Ho avuto un infortunio un po’ complicato alla schiena, ma pian piano sto tornando. Quando il mister mi chiama in causa cerco di fare il massimo che posso, per la squadra e poi anche per me”.

Domenica a Piancastagnaio arriverà un Legnago Salus affamato di punti, motivo per cui la Pianese dovrà farsi trovare pronta all’appuntamento: “Non bisogna sottovalutare nessuno, tantomeno il Legnago. Le formazioni che come noi lottano per la salvezza sono quelle più difficili da affrontare, ma non ho dubbi che si possa fare una buona partita”.