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Pianese, mister Prosperi: «Anche salvarsi ai playout sarebbe un grande successo»

di Redazione Notiziario del Calcio

Pianese al lavoro in vista della prossima gara di campionato, che verrà disputata domani pomeriggio a Rimini. Le zebrette amiatine sono reduci da due vittorie consecutive, due gare tra l’altro nelle quali la formazione allenata da mister Fabio Prosperi non ha subìto neppure una rete dimostrando in tal modo lucidità e una certa solidità. I successi ottenuti in trasferta contro il Milan Futuro e in casa contro il Carpi hanno dato 6 punti pesantissimi alla Pianese, che ora è ottava in classifica a quota 12 punti. Gli stessi punti del Rimini, prossima avversaria degli amiatini, e della Vis Pesaro.

Domani la sfida, valevole per la decima giornata del campionato di serie C girone B, prenderà il via alle ore 15. La squadra riminese ha già dimostrato in questo torneo la propria forza, riuscendo a sbancare terreni di gioco come quelli di Perugia e di Ascoli.

In conferenza stampa l’allenatore della Pianese, Fabio Prosperi, ha commentato la situazione della squadra amiatina: “I risultati che abbiamo ottenuto – dichiarato – danno un briciolo di serenità in più anche se non mi faccio mai condizionare.  Negli allenamenti di questa settimana avremmo avuto lo stesso approccio anche se avessimo perso le ultime due partite”.

L’attenzione è alta nel gruppo bianconero, nella consapevolezza che il campionato è ancora lunghissimo. “La squadra – afferma ancora mister Fabio Prosperi – lavora bene sin dall’inizio del ritiro, ora la possibilità di avere qualche punto in più in classifica rappresenta un valore aggiunto per il lavoro che facciamo ogni giorno. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere la salvezza, se lo facessimo anche attraverso i playout raggiungeremmo un grande e storico risultato. La Pianese nella sua storia ha disputato un solo campionato di serie C e in quel caso è retrocessa. Fino a questo momento abbiamo i punti che ci siamo meritati sul campo, anzi forse all’inizio del campionato avremmo meritato qualcosa in più rispetto ai risultati che si sono concretizzati. Ma detto questo noi dobbiamo pensare sempre e solo a lavorare”.

Ancora l’analisi del mister: “La difficoltà sta nel rimanere sempre dentro la partita, e non è semplice farlo. Fino a questo momento posso dire che lo abbiamo fatto praticamente sempre, siamo stati bravi. All’inizio del torneo nelle sfide contro Perugia e Ascoli abbiamo raccolto solamente un punto, ma la squadra non si è disunita e contro il Campobasso ha poi fatto una grande partita. Poi penso al match contro il Sestri Levante nel quale siamo stati meno brillanti rispetto ad altre circostanze, anche se non meritavamo certamente di perdere. Quello poteva essere un brutto contraccolpo e invece la squadra ha continuato a lavorare e in maniera naturale è arrivata alle sfide successive. Noi non possiamo fare calcoli, dobbiamo solamente faticare e prepararci al meglio ogni giorno. Lavoriamo molto anche sull’aspetto mentale, ho sempre chiesto ai ragazzi di dare tutto quotidianamente nell’allenamento in campo. Questo è un campionato di livello elevato, e noi siamo la realtà più piccola”.

Sulla sfida di domani: “Ora ci prepariamo ad affrontare un match complicato contro una squadra che ambisce a un campionato differente rispetto al nostro. Il Rimini arriva da un momento positivo, penso ad esempio alla gara contro la Spal che certamente non meritavano di perdere dato che hanno fatto la partita. Ci approcciamo a questa sfida con grande rispetto e con un’altra settimana di lavoro importante che abbiamo effettuato, cercheremo di limitare degli avversari che sono molto organizzati e che hanno un ottimo allenatore. Ci sarà da soffrire”.

Capitolo infermeria. “Remy è recuperato ma ancora non può essere al top, recuperiamo Frey. Ci fa piacere che tornino a disposizione. Capanni e Spinosa sono invece ancora out. Abbiamo in calendario tanti impegni e molte sfide ravvicinate, anche con trasferte impegnative. In pochi giorni avremo due trasferte dispendiose, prima saremo a Ferrara contro la Spal e pochi giorni dopo giocheremo sul campo della Torres. È semplice capire come in quei giorni sarà complicato allenarsi. È quindi importante recuperare le forze e avere a disposizione il maggior numero possibile di calciatori”.


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