Pescara, due i nomi per l'attacco. Piace Frigierio per la mediana
Il mercato di gennaio del Pescara si trova in una fase delicata, con le operazioni in entrata vincolate necessariamente alle uscite a causa delle limitazioni imposte dall'indice di liquidità e dai vincoli di lista. Una possibile svolta potrebbe arrivare dalla partenza di Vergani, che ha ricevuto un'offerta dall'Albinoleffe, o di Tunjov, corteggiato da diverse squadre di Serie C anche se un trasferimento all'estero appare l'ipotesi più probabile.
In questo scenario, la società abruzzese sta concentrando i propri sforzi nella ricerca di un attaccante attraverso operazioni di scambio. Due i principali obiettivi nel mirino: Nicola Rauti del Vicenza e Gabriele Gori dell'Avellino.
Per quanto riguarda Rauti, attualmente in prestito dal Torino al Vicenza, il Pescara sta intensificando i contatti nonostante la resistenza del club veneto. L'attaccante, che ha già vestito la maglia biancazzurra nell'era Auteri-Zauri (32 presenze e 6 gol), avrebbe espresso gradimento per il ritorno in Abruzzo. Nonostante le dichiarazioni pubbliche del ds Matteassi e del dg Seeber sulla volontà di trattenere il giocatore, la trattativa potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni, riprendendo un interesse che era già emerso la scorsa estate su indicazione di Baldini.
Sul fronte Gori, nonostante le dichiarazioni di incedibilità del ds dell'Avellino Aiello, la situazione potrebbe evolversi. Gli irpini starebbero lavorando sotto traccia per un importante rinforzo dalla categoria superiore, circostanza che aprirebbe alla cessione dell'ex Fiorentina. L'operazione presenta però delle complessità: l'Avellino cerca una cessione definitiva, escludendo formule come il prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione, e lo stipendio attuale del giocatore supera il budget del Pescara.
Infine, resta in piedi l'interesse per Frigierio del Lecco. Il club lombardo, che ha mostrato interesse per Meazzi, cederebbe il centrocampista solo a fronte di un'importante offerta economica. Un tentativo di scambio che ha visto protagonista Tordini è stato respinto dalla dirigenza pescarese.
Il direttore sportivo Foggia mantiene aperti diversi scenari alternativi, alcuni dei quali non ancora emersi pubblicamente, ma prima di procedere vuole valutare fino all'ultimo le possibilità di arrivare a Rauti o Gori.