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Pescara, capitan Brosco: «Con Baldini si sta creando una bella magia»

di Redazione Notiziario del Calcio

In un'intervista esclusiva rilasciata via Zoom alla trasmissione "Solo Calcio" su Rete8, il capitano del Pescara Riccardo Brosco ha offerto uno sguardo approfondito sulla stagione in corso e sulle ambizioni della squadra. Con un mix di esperienza e entusiasmo, Brosco ha delineato i fattori chiave che stanno guidando il successo della squadra abruzzese.

L'impatto di Baldini e lo spirito di squadra

Brosco ha iniziato ricordando la storica promozione in Serie A del 2011/12, definendola una "stagione irripetibile", ma ha subito sottolineato come l'attuale annata stia generando sensazioni altrettanto speciali: "Quest'anno si sta creando una bella magia. Ci crediamo tutti grazie a Baldini. Non vediamo l'ora di affrontare la Spal."

Il capitano ha poi elogiato l'approccio meticoloso dell'allenatore Baldini, evidenziando come il suo lavoro vada oltre la mera tattica: "Il mister è molto meticoloso su ogni dettaglio tattico. Il suo merito principale? Aver creato un grande gruppo. In campo ci aiutiamo tutti. Ognuno fa una corsa in più per il compagno. È la forza di quest'anno."

Brosco ha sottolineato l'importanza del lavoro svolto sin dal ritiro estivo: "Sin dal ritiro il mister è stato molto bravo a metterci in testa queste cose che, secondo me, faranno la differenza."

Nuova filosofia difensiva

Il difensore ha poi analizzato le differenze tattiche rispetto alla scorsa stagione, evidenziando come il nuovo approccio difensivo stia portando benefici: "Quest'anno c'è, invece, più pressione sul portatore di palla avversario. Di conseguenza possiamo fare anche letture di anticipo. Questo facilita il lavoro di noi difensori."

Confrontando l'attuale strategia con quella dell'anno precedente, Brosco ha spiegato: "Lo scorso anno con i due terzini che salivano, il play non proprio di rottura, era molto difficile. Si puntava a realizzare un gol in più della rivale di turno. La strategia era questa ma la difesa era più esposta."

La pausa e le ambizioni future

Riguardo alla recente pausa forzata di 12 giorni, Brosco si è mostrato fiducioso: "Sicuramente servirà la controprova ma il mister ci ha tenuto sul pezzo. Non ci ha fatto staccare. Abbiamo svolto quattro doppie sedute. Siamo carichi, non vediamo l'ora di affrontare la Spal."

Il sogno della Serie A

Nonostante la lunga carriera in Serie B (348 presenze), Brosco non ha mai esordito in Serie A, un rimpianto che spera di colmare con la maglia del Pescara: "Il mio rammarico? Non aver esordito in A, dopo tantissima B. Nel gennaio 2017, ero a Latina (quarto anno). Sono stato acquistato dal Verona che mi ha lasciato in prestito fino a giugno nel club pontino. Ad aprile 2017 il grave infortunio al ginocchio (crociato+menisco) mi ha impedito di giocare con gli scaligeri, promossi in A (allenatore Pecchia) al termine di quella stagione. Un sogno che vorrei coronare con la maglia del Pescara."


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