Mister Mosconi: «Bisogna essere innamorati della Fermana»

Già dopo la sconfitta ad Arezzo, Andrea Mosconi, tecnico della Fermana, aveva detto che credeva ancora nella salvezza dei gialloblù. Tantoi più ora che è arrivato il successo contro il Rimini (risultato che mancava dallo scorso 26 gennaio) e i marchigiani hanno agganciato in classifica l'Olbia (anche se i sardi hanno due partite in meno): "Quale è lo stato d'animo? Ho detto ai ragazzi di giocare sull'orgoglio, che mi volevo emozionare con loro, sono stati bravi a darci questa emozione. I ragazzi devono capire che devono essere innamorati della Fermana e combattere fino alla fine. Chi non è innamorato della Fermana non può stare sul nostro pullman, non si può allenare. Oggi si respirava un'aria diversa, penso che si sia visto, anche l'esultanza sul gol lo ha dimostrato: è questo essere squadra, è questo essere gruppo, è questo essere vittoriosi. Poi ti può andare male una volta o due volte, ma non conta.

Il DNA nostro deve essere questo: non si può non fare gruppo e non fare squadra. i ragazzi si devono comportare così. Non era facile andare in vantaggio e poi ribaltarla: siamo stati bravi. Io ho grande fiducia in loro, quando siamo così posso anche perdere. Senza gruppo e squadra non si è mai vincenti. Siamo in zona rianimazione e abbiamo bisogno di ossigeno".