Menti, lavori finiti: la Curva Azzurra riapre ed è super tecnologica e inclusiva
Lo stadio Romeo Menti si prepara a una svolta storica che i sostenitori biancorossi attendevano da ben quindici anni. Nella giornata di ieri, il Comune di Vicenza ha compiuto un passo decisivo verso la restituzione della Curva Azzurra alla cittadinanza, effettuando un sopralluogo tecnico per verificare lo stato di avanzamento degli ultimi interventi necessari alla sua riapertura. Il settore, rimasto inaccessibile al pubblico sin dal 2010, è ora al centro di un profondo lavoro di riqualificazione che promette di cambiare il volto dell’impianto sportivo cittadino.
Un piano organico per il futuro del Menti
L’ispezione ha visto la partecipazione attiva degli assessori Cristiano Spiller (Lavori Pubblici) e Leone Zilio (Sport). L'iniziativa non è un intervento isolato, ma si inserisce in una più vasta programmazione comunale dedicata alla manutenzione e alla valorizzazione delle strutture sportive. L'obiettivo primario dell'amministrazione è innalzare gli standard di sicurezza, migliorare la fruibilità degli spazi e garantire una reale accessibilità dello stadio Menti, adeguandolo alle esigenze contemporanee.
I dettagli tecnici: addio barriere e nuovi servizi
Il cuore del progetto prevede una trasformazione strutturale volta a una migliore gestione delle persone durante gli eventi sportivi. Sarà demolita la recinzione che storicamente divideva la Curva Azzurra dalla Curva Sud, unificando di fatto i due settori per ottimizzare i flussi degli spettatori. Contestualmente, verranno erette nuove separazioni verso la Tribuna coperta e l'area dedicata ai disabili.
Grande risalto è stato dato proprio all'abbattimento delle barriere architettoniche. Sotto la Curva Azzurra, un locale precedentemente utilizzato come magazzino verrà trasformato in due moderni servizi igienici riservati alle persone con disabilità. Inoltre, i bagni già esistenti nelle vicinanze saranno completamente ristrutturati. Per agevolare il deflusso del pubblico, sono state programmate due nuove rampe in prossimità dei varchi 7 e 8.
I lavori includono anche manutenzioni fondamentali per la conservazione della struttura: è prevista l'impermeabilizzazione del punto di giunzione tra le due curve per fermare le infiltrazioni d'acqua, oltre al rifacimento del contro-soffitto del blocco servizi all'ingresso della Curva Sud, rovinato negli anni dall'umidità.
Investimenti e cura della struttura in calcestruzzo
L’assessore Cristiano Spiller ha sottolineato come questo cantiere rappresenti il naturale proseguimento di un percorso iniziato già nel corso del 2025. Precedentemente, erano stati stanziati circa 200 mila euro per il risanamento della struttura, interventi che hanno permesso di impermeabilizzare il settore con resine speciali e di trattare il calcestruzzo deteriorato. Tali opere hanno compreso la protezione dei ferri d'armatura contro la corrosione e il ripristino dei volumi della struttura, garantendo la solidità dell'intero comparto.
Un segnale per la città e la tifoseria
L'entusiasmo per l'imminente riapertura è stato espresso chiaramente dall'assessore allo sport, Leone Zilio. Secondo Zilio, ridare vita alla Curva Azzurra non è solo un atto tecnico, ma un messaggio forte per tutto il movimento sportivo locale e per la tifoseria vicentina. L'obiettivo è quello di offrire uno stadio più moderno e inclusivo, capace di consolidare il legame identitario tra la città e la sua squadra di calcio attraverso spazi rinnovati e accessibili a tutti senza distinzioni.