Mantova, mister Possanzini: «Quando l'avversario cambia l'allenatore è sempre un'incognita»

Davide Possanzini, tecnico del Mantova, ha presentato in conferenza stampa la sfida col Novara: "Gara difficile da inquadrare, quando l'avversario cambia l'allenatore è sempre un'incognita. Non sai mai a livello strategico come preparare la partita, non hai punti di riferimento, c'era già successo con l'Alessandria. Però sappiamo che il Novara è forte, ha raccolto meno di quanto prodotto: è prima per cross, prima per passaggi sulla trequarti, è una squadra che propone e che sa giocare a calcio. Il pari con la Pro Patria? Un retrogusto amaro ce l'ho, è un punto che fa comodo ma potevamo fare qualcosina di più per vincere la partita.

So che un punto muove la classifica ma il nostro processo di crescita passa da queste partite: il pari a Busto va bene, però so che possiamo fare qualcosa in più e che l'atteggiamento dev'essere quello di fare qualcosa in più fino all'ultimo secondo. Preferisco perdere le partite ma provandole a vincere fino alla fine. I miei ragazzi hanno provato a vincerla ma serve più convinzione".