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Lucchese, Lo Faso: «C'è bisogno di fare punti, e dobbiamo farli ora tra novembre e dicembre»

di Redazione Notiziario del Calcio

Questo pomeriggio, l’amministratore delegato della Lucchese, Ray Lo Faso, ha tenuto un discorso alla squadra e allo staff tecnico prima della seduta di allenamento, trasmettendo un messaggio chiaro e determinato: “È il momento di compattarsi e conquistare punti essenziali per risollevare la stagione”.

“Sono qui oggi per chiedervi di compattarci, c'è bisogno di fare punti, e dobbiamo farli ora tra novembre e dicembre, perchè poi come sapete da gennaio inizia un altro campionato e sarà ancora più complicato” ha esordito Lo Faso davanti a giocatori e staff, ricordando quanto sia cruciale questo momento, sottolineando che, dopo gennaio, inizia una fase in cui ogni punto guadagnato peserà di più. “Non possiamo permetterci di essere risucchiati nelle ultime posizioni”.

Lo Faso ha ribadito con fermezza la propria fiducia nelle qualità della squadra, spiegando che, se non avesse creduto nel potenziale dei giocatori, avrebbe già parlato con il direttore Ferrarese per esprimere perplessità sulla rosa allestita per affrontare il campionato. “Sono convinto che abbiate delle qualità, perchè le avete dimostrate, altrimenti non sarei qui oggi a parlarvi”.

Non sono mancati i riferimenti agli errori delle ultime partite. Lo Faso ha invitato tutti a lasciarsi alle spalle episodi sfavorevoli e decisioni arbitrali controverse: “Rigori regalati e disattenzioni come quelle recenti non appartengono a una squadra professionistica. Dimentichiamoci dei rigori non concessi e degli episodi negativi: ormai sono passati. Dobbiamo resettare tutto e concentrarci su quello che noi possiamo determinare”.

Ha poi spronato la squadra a lottare senza paura e ad assumersi la responsabilità del proprio rendimento in campo, affrontando le prossime partite con spirito di squadra. “Le partite in cui giochiamo bene e creiamo occasioni le dobbiamo vincere, indipendentemente dai rigori dati o non dati. E quando soffriamo, dobbiamo compattarci per portare comunque a casa dei punti”.

Il messaggio conclusivo è stato chiaro e inequivocabile: la prossima partita casalinga rappresenta un’opportunità da non perdere. “Ora arriva una partita in casa abbordabile e dobbiamo vincerla per uscire da questa situazione stagnante. La società c’è ed è presente, anche in questa situazione complicata. Io per primo sono a disposizione vostra, dello staff e della stampa per qualsiasi domanda o chiarimento, nessuno vuole nascondersi”.


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