Latina, Volpe detta la linea: «La cosa che mi preme di più è portare la squadra ad un giusto livello caratteriale e di attaccamento»
A poche ore dalla seconda trasferta consecutiva, che vedrà il Latina affrontare la Casertana, il tecnico Gennaro Volpe ha tenuto la conferenza stampa della vigilia, chiedendo con forza maggiore continuità alla squadra, specialmente dopo il pareggio agguantato in extremis contro il Casarano. L'allenatore ha messo in chiaro che, in questo momento, il progresso passa innanzitutto dalla testa e dalla mentalità.
Volpe ha identificato con precisione il fattore su cui intende lavorare maggiormente per innalzare il livello generale della squadra. "La cosa che mi preme di più oggi è portare la squadra ad un giusto livello caratteriale e di attaccamento," ha dichiarato il tecnico.
Se sul piano tecnico-tattico si registrano luci e ombre, è necessario lavorare sulla fase di possesso palla. "Il livello tecnico tattico? Dobbiamo crescere in fase di possesso. Bene nella fase di non possesso," ha ammesso Volpe, evidenziando che l'attenzione è ora focalizzata sull'efficacia offensiva.
Un fattore positivo che ha contribuito ad alleggerire il clima è stato il percorso in Coppa Italia. La competizione, oltre a dare slancio alla squadra, ha un significato profondo per il club in questa fase della stagione. "La Coppa ha portato entusiasmo ed è un obiettivo che gratifica la società in un momento particolare."
Il percorso nella competizione è stato anche un banco di prova fondamentale per l'intera rosa, dimostrando al tecnico di poter contare su tutti gli elementi. "La Coppa mi ha dato dimostrazione che posso contare su tutti, sono tutti a disposizione, ho dei dubbi." La sfida per Volpe è rendere tutti i componenti "funzionali" alla causa, mettendoli "sullo stesso livello."
La gara di domani si preannuncia di alto livello. La Casertana è una squadra che il tecnico ha definito di valore assoluto, e la classifica ne è la prova. "Casertana squadra forte e importante, ha una posizione che rispecchia il valore che ha."
Per ottenere un risultato positivo in un campo difficile, non basterà una prestazione buona, ma servirà l'eccellenza. "Ci vuole la perfezione dal primo all'ultimo minuto," ha ammonito Volpe.
Infine, riguardo alle lunghe percorrenze, l'allenatore ha allontanato ogni tentazione di cercare giustificazioni. "Le trasferte? Abbiamo fatto 3000 km in una settimana, bisogna ragionare una partita alla volta e non trovare alibi." La concentrazione deve restare alta, escludendo ogni fattore esterno che possa influenzare la mentalità.