«Il mister potrà utilizzarlo in più posizioni»: Mandorlini svela il jolly Viola e anticipa mosse di mercato
Il Ravenna continua la sua preparazione in vista dei prossimi impegni e l'attenzione si concentra sui singoli che possono fare la differenza. Uno dei nomi più chiacchierati, e su cui la società ripone grandi speranze, è quello di Nicolas Viola. A fare il punto sulla condizione del calciatore e sulle sue potenziali applicazioni tattiche è stato il direttore sportivo giallorosso, Davide Mandorlini, intervistato dal quotidiano Il Resto del Carlino.
Il dirigente romagnolo ha fornito rassicurazioni in merito allo stato di forma di Viola, confermando che il giocatore è pienamente integrato nel gruppo e che il suo recupero procede in maniera ottimale. «Si sta allenando regolarmente con la squadra e l’ho visto bene», ha affermato Mandorlini, mostrando fiducia. Pur riconoscendo che la piena autonomia fisica non è ancora stata raggiunta, il direttore sportivo ha comunque espresso soddisfazione per il livello attuale: «Magari non avrà tutti i 90 minuti nelle gambe, ma la condizione è comunque soddisfacente, perché si è sempre allenato con costanza».
Il punto di forza su cui Mandorlini ha voluto insistere è la grande duttilità di Nicolas Viola, un aspetto che offre al tecnico una vasta gamma di soluzioni. La sua capacità di adattamento lo rende un vero e proprio "jolly" al servizio della squadra. «Il mister potrà davvero utilizzarlo in più posizioni, a seconda delle esigenze. Viola è infatti un giocatore versatile», ha spiegato il DS, lasciando intendere come la sua presenza possa modificare l'assetto tattico in diverse fasi di gioco.
Nel cuore del campo, la sua polivalenza è totale: «In mezzo, a centrocampo, può ricoprire tutte le posizioni», ha chiarito Mandorlini. Ma non è tutto: il calciatore ha in passato dimostrato di essere estremamente efficace anche nelle zone più avanzate del campo. «E anche in attacco ha sempre dimostrato di essere utile», aggiungendo quindi un'ulteriore freccia all'arco del tecnico ravennate.
Nonostante il giocatore sia noto anche per la sua bravura sui piazzati, il direttore sportivo ha notato che questo particolare aspetto non è ancora stato messo in pratica durante le sedute recenti. «Al momento non l’ho ancora visto cimentarsi sulle punizioni, che tuttavia restano una delle sue caratteristiche peculiari». È lecito attendersi che, una volta raggiunta la forma ottimale, Viola tornerà a essere il principale specialista del Ravenna sui calci piazzati.
Oltre a fornire aggiornamenti sulla rosa attuale, Mandorlini ha toccato il tema mercato, delineando una strategia ben precisa che dovrà tenere conto dei vincoli numerici imposti. Il direttore sportivo ha infatti sottolineato che l'organico a disposizione ha raggiunto il limite massimo stabilito dai regolamenti, il che rende inevitabile un equilibrio tra entrate e uscite.
La sua chiosa è stata chiara e ha anticipato possibili movimenti nei prossimi giorni: «Per via dei limiti numerici alla rosa, se qualcuno arriverà, qualcuno dovrà partire». Questo significa che ogni potenziale innesto da qui alla chiusura della finestra di trasferimenti dovrà essere preceduto da un'operazione in uscita, al fine di non superare la soglia massima di tesserati consentita. I tifosi del Ravenna possono, quindi, attendersi sviluppi sia sul fronte Viola, per vederlo presto protagonista per l'intero arco di una gara, sia sul fronte del mercato, che potrebbe riservare sorprese a causa della necessità di sfoltire la squadra.