Gubbio: Di Carlo rischia il posto, ecco chi potrebbe sostituirlo subito
Il futuro di Domenico Di Carlo sulla panchina del Gubbio appare quanto mai incerto. La società umbra ha avviato una fase di profonda riflessione sulla guida tecnica della prima squadra, mettendo seriamente in discussione la permanenza dell'ex allenatore dell'Ascoli. Il momento della verità è ormai alle porte: la trasferta sul campo del Pineto rappresenterà un crocevia fondamentale. Un risultato negativo nel prossimo impegno esterno potrebbe infatti decretare la fine del rapporto lavorativo, rendendo quella sfida un vero e proprio ultimatum per il mister.
I possibili successori: tra ritorni e svincolati di lusso
La dirigenza eugubina non sembra intenzionata a farsi trovare impreparata di fronte a un eventuale esonero e, secondo le indiscrezioni raccolte da TuttoC.com, avrebbe già iniziato a vagliare diversi profili per la sostituzione. In cima alla lista dei desideri spiccano tre nomi di rilievo, ciascuno con una storia professionale differente ma tutti pronti a subentrare immediatamente.
Il primo profilo è quello di Piero Braglia. Il tecnico toscano è reduce dalle dimissioni rassegnate soltanto poche settimane fa a Perugia; la sua profonda conoscenza della categoria e la vicinanza geografica lo rendono un candidato autorevole per un rilancio immediato in terra umbra.
Ipotesi ritorno o scommessa sulla voglia di riscatto
Non meno suggestiva è la pista che porta a Gaetano Fontana. Per lui si tratterebbe di un vero e proprio ritorno alle origini recenti, avendo già guidato il Gubbio nel corso della passata stagione. La familiarità con l'ambiente e con parte della struttura societaria potrebbe giocare a suo favore nel caso in cui il club decidesse di optare per un usato sicuro.
Infine, la società starebbe monitorando con attenzione la situazione di Alessandro Dal Canto. L'allenatore è alla ricerca di una nuova sfida dopo l'esperienza poco fortunata della scorsa annata trascorsa in Serie B sulla panchina del Cittadella. La sua voglia di riscatto in un progetto ambizioso potrebbe coincidere con le necessità del Gubbio.
Tutto, dunque, dipenderà dai novanta minuti contro il Pineto: la sorte di Di Carlo è appesa a un filo e l'ombra dei suoi possibili successori si fa sempre più ingombrante.