Giugliano, mister Capuano: «Abbiamo sette-otto giocatori fuori, ma non ci fasciamo la testa»
Alla vigilia dell’attesissima sfida contro il Benevento, il tecnico del Giugliano, Ezio Capuano, ha incontrato la stampa per analizzare il momento della sua squadra, schiacciata da un periodo negativo e da una vera e propria emergenza infortuni. Nonostante le difficoltà, il carismatico allenatore campano ha respinto ogni alibi e ha chiesto alla squadra di reagire con orgoglio.
Capuano ha messo in chiaro l'entità del problema che affligge la sua rosa, aggravata da nuove defezioni proprio nelle ore precedenti la gara. "È un periodo negativo sotto tutti gli aspetti anche se non cerco mai alibi. Abbiamo tante mancanze non ultime due situazioni che si sono verificate proprio oggi. Abbiamo sette-otto giocatori fuori che erano in campo sempre."
Nonostante il quadro desolante, il tecnico ha mostrato grande fiducia nei giocatori a disposizione. "Non ci fasciamo la testa. Ho dei ragazzi intelligenti e domani scenderanno in campo giocatori che non hanno magari minutaggio ma che giocheranno sicuramente una partita stimolante contro una squadra faraonica con una cornice di pubblico importante."
Capuano ha riconosciuto il valore dell'avversario sannita. "L'avversario lo conosciamo bene. Il Benevento ha una rosa di altra categoria."
L'allenatore ha toccato il tasto della mentalità, ammettendo che la prestazione più recente ha lasciato a desiderare. Pur sostenendo che il Giugliano "ha fatto sempre grandi prestazioni" tranne in un’occasione, ha lanciato una stoccata diretta ai suoi: "Salvo la sfida di sabato scorso contro l'Altamura dove ho visto poco carattere e voglia." Le sconfitte, per Capuano, sono spesso "episodi figli di nostri errori e per dettagli."
Riguardo alla tattica, l'allenatore ha chiarito che il modulo è secondario rispetto all'atteggiamento. "Al di là dei moduli è importante stare in campo con la voglia di fare bene." In un momento di grande difficoltà, il risultato è l'unico parametro di giudizio. "Dobbiamo cercare di uscirne fuori con le nostre caratteristiche. Noi dobbiamo mettere intanto dieci giocatori in movimento, poi il modulo lo vedremo." Capuano spera che anche "qualche episodio" possa favorire la sua squadra.
Interrogato specificamente sulle assenze di giocatori come Nepi e Russo, Capuano ha risposto con fermezza, rivendicando la piena autonomia nelle scelte. "Non capisco la domanda su questi due giocatori. L'allenatore ha il diritto e dovere di fare delle scelte ma non mi pare che Nepi o Russo non abbiano mai giocato. Gioca chi merita e in base alle scelte che faccio." Ha assicurato che l'intero gruppo è consapevole delle dinamiche interne: "Il Giugliano è una buona squadra e un buon gruppo e tutti sanno che possono giocare in base a quello che vedo."
In chiusura, Capuano ha difeso a spada tratta la sua rosa. Pur ammettendo che "l'allenatore quando vince non ha mai meriti e quando perde ha solo demeriti," ha voluto enfatizzare la dedizione dei suoi. "Io cerco di fare delle scelte in base a quello che vedo. Io mi soffermerei sul collettivo. Ho un gruppo straordinario che lavora con grande abnegazione. Io non cerco mai scuse e difendo questa rosa perché mettono tanta determinazione in tutto."
La conclusione è un atto di fede per la gara di domani: "Domani sono convinto che faremo una grandissima prestazione nonostante tutte le difficoltà che sappiamo."