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Foggia: il nodo Di Bari e la corsa contro il tempo per ricostruire l'area tecnica

di Redazione Notiziario del Calcio

Un valzer di nomi per il nuovo direttore sportivo. Il futuro del Foggia è appeso a un filo, letteralmente. Dopo le dimissioni di Capuano e Roma, l'area tecnica rossonera è rimasta scoperta e la società è alla ricerca frenetica di un nuovo direttore sportivo in grado di riportare la squadra sulla giusta rotta.

Di Bari, un ritorno che si fa sempre più lontano. Giuseppe Di Bari, l'artefice della doppia promozione dalla Serie D alla Serie B tra il 2012 e il 2017, sembrava essere il candidato ideale per ricoprire nuovamente questo ruolo. I contatti tra il club e il ds sono stati intensi nelle ultime settimane, ma l'accordo sembra essere sempre più lontano. Di Bari avrebbe preso tempo per valutare l'offerta, ma le ultime indiscrezioni parlano di un possibile rifiuto.

La necessità di fare in fretta. La situazione è delicata e il tempo stringe. La sfida contro la Juve Next Gen è alle porte e la squadra ha bisogno di certezze e di una guida tecnica forte. Il presidente Canonico è alla ricerca di un profilo in grado di ricostruire un'area tecnica completamente smantellata e di dare una svolta alla stagione.

Altri nomi nel calderone. Oltre a Di Bari, nelle ultime ore sono circolati i nomi di Ivano Pastore e Marco Giannitti. Entrambi i ds vantano un'esperienza importante nel calcio professionistico e potrebbero rappresentare un'alternativa valida. Pastore, in particolare, ha dimostrato le sue qualità al Prato e ha già lavorato in piazze importanti come Rimini e Casertana. Giannitti, invece, è un veterano del calciomercato e ha portato il Frosinone in Serie A in due occasioni.