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«Due o tre colpi mirati sul mercato», Pelligra annuncia rinforzi e il ritorno a Torre del Grifo

di Redazione Notiziario del Calcio

Il presidente del Catania, Rosario Pelligra, ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni di TuttoSport, spaziando dai grandi eventi internazionali del calcio italiano fino alla realtà quotidiana del club rossazzurro. Pelligra, che è anche il proprietario del Perth Glory, ha giocato un ruolo chiave nell'organizzazione della sfida tra Milan e Como che si disputerà proprio in Australia, un evento che considera un punto di partenza per l'espansione del brand calcistico tricolore all'estero.

«Cosa significa Milan-Como a Perth? Una grande opportunità», ha esordito il patron. «Non solo per la partita, ma perché vuol dire esportare uno dei migliori prodotti italiani. Il calcio italiano è un modello difficile da toccare con mano agli antipodi. Adesso sarà possibile, con i tre punti in palio». Il presidente vede in club come Milan e Como dei punti di riferimento, citando l'appeal dei rossoneri e la forza mediatica dei lariani nel sud-est asiatico. Il suo sguardo, però, è rivolto soprattutto al futuro della squadra etnea: «Abbiamo tantissimi tifosi nel mondo. E magari in futuro vedremo il Catania giocare in Australia una partita di Serie A». Un sogno ambizioso che passa necessariamente dalla scalata verso la massima serie.

Analizzando il cammino attuale in Serie C, Pelligra si è detto soddisfatto ma consapevole che la strada è ancora lunga. «Come giudico finora la stagione del Catania? Molto positiva, ma c’è tanto da fare», ha dichiarato, sottolineando la forza della piazza e il calore dei supporter pronti a riempire il Massimino per la sfida contro l'Atalanta U23. Il presidente ha blindato lo staff tecnico e dirigenziale, elogiando il lavoro di Vincenzo Grella, Mark Bresciano e Mimmo Toscano: «La squadra è stata costruita per provare a vincere il campionato: siamo primi, abbiamo chiara quale deve essere la nostra mission».

Importanti novità sono arrivate anche sul fronte infrastrutturale e di mercato. Pelligra ha confermato che il centro sportivo di Torre del Grifo tornerà presto a essere il quartier generale della squadra: «Presto torneremo ad allenarci a Torre del Grifo, che ho restituito al club». Per quanto riguarda le operazioni di gennaio, l'idea è quella di intervenire chirurgicamente per sopperire agli infortuni di Aloi e Cicerelli: «Cosa aspettarsi sul mercato? Due o tre cose mirate. I ko di Aloi e Cicerelli non ci hanno abbattuti, ma reso più uniti: torneranno più forti di prima».

Infine, il patron rossazzurro ha espresso il suo parere sulla gestione della Lega Pro e sulla tecnologia in campo, suggerendo standard televisivi uniformi per supportare meglio la classe arbitrale. «Gli arbitri sono fondamentali: devono avere la serenità di poter sbagliare, ma anche quella di lasciarsi consigliare, o eventualmente correggere, dalla tecnologia», ha spiegato Pelligra, proponendo l'obbligo di almeno quattro telecamere fisse per ogni partita per garantire equità di giudizio. Parole di stima sono arrivate anche per il presidente Matteo Marani: «Sta facendo bene. Mi piacciono il suo stile e il suo modo di rappresentare la Lega Pro».


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