Crotone, il pres. Vrenna: «A gennaio costruiremo qualcosa che possa darci ancora soddisfazioni»
Alla vigilia della sfida contro l'Altamura, ultima gara del girone d'andata, il presidente del Crotone Gianni Vrenna ha colto l'occasione dell'ultima conferenza stampa dell'anno per tracciare un bilancio della stagione e delineare le strategie future del club rossoblù.
Il numero uno del club pitagorico ha espresso soddisfazione per l'andamento della prima parte di stagione, evidenziando in particolare il lavoro svolto da mister Longo: "Mister Longo è stato molto bravo a sposare il progetto Crotone", ha dichiarato Vrenna, sottolineando come la società abbia finalmente trovato un tecnico "aziendalista", in linea con la priorità del club di riequilibrare i conti dopo due stagioni economicamente complicate.
Guardando al futuro immediato, Vrenna ha voluto rassicurare i tifosi sulle prospettive di mercato: "A gennaio costruiremo qualcosa che possa darci ancora soddisfazioni", promettendo rinforzi mirati secondo le indicazioni del tecnico. Il presidente ha però voluto stemperare le pressioni eccessive: "Se arrivasse la vittoria già quest'anno saremmo tutti felici, ma non deve essere o diventare un'ossessione perché altrimenti illuderemmo noi stessi e i tifosi."
Un aspetto significativo emerso dalla conferenza è la fiducia incondizionata riposta in Longo, come dimostrato anche nei momenti di difficoltà dopo la sconfitta casalinga contro l'Avellino: "Ho fiducia in Longo prima come uomo e poi come allenatore", ha affermato il presidente, ricordando come l'intesa tra società e tecnico sia stata immediata fin dal primo incontro di giugno.
Per quanto riguarda il mercato di gennaio, Vrenna ha delineato una strategia chiara: il direttore sportivo e il direttore generale stanno lavorando per individuare profili giovani adatti al progetto, ma sarà necessario prima sfoltire la rosa. "Il Ds e il Direttore Generale hanno il compito di integrare la squadra guardando il bilancio", ha specificato il presidente, evidenziando la necessità di liberarsi di alcuni contratti onerosi.
Il presidente ha concluso con una riflessione importante sulla nuova filosofia del club: "Noi siamo tornati ad essere umili. Gli anni di professionismo importante di questa società, forse, ci hanno fatto perdere di vista la realtà in cui viviamo. Noi siamo una società importante, una realtà del mondo del calcio. Ritornando ad essere umili spero di riprendere i risultati che abbiamo fatto in passato."