Catania, colpo a sorpresa dall'Avellino? Spunta il nome di Palmiero per Toscano

Il Catania non ha intenzione di restare a guardare e, mentre porta avanti con decisione la trattativa per Emmanuel Gyabuaa, inizia a guardarsi intorno per blindare il centrocampo di Domenico Toscano. Sebbene il giovane dell'Atalanta resti la priorità assoluta per i vertici del club rossazzurro, nonostante la forte concorrenza arrivata da Mantova e Reggio Emilia, nelle ultime ore è emerso un nuovo profilo di alto spessore che potrebbe fare al caso degli etnei: Luca Palmiero.

Palmiero nel mirino: una pista complessa

L'attuale centrocampista dell'Avellino è finito sul taccuino della dirigenza siciliana come possibile alternativa di lusso. Palmiero è considerato un elemento con caratteristiche tecniche e tattiche che si sposerebbero alla perfezione con l'idea di calcio di mister Toscano, alla ricerca di geometrie e solidità per la propria linea mediana.

I rapporti tra Catania e Avellino sono storicamente positivi, consolidati ulteriormente durante la scorsa sessione estiva di mercato quando i due club portarono a termine il trasferimento di Michele D’Ausilio in Sicilia. Questa sinergia potrebbe, in teoria, favorire nuovi dialoghi, ma la strada che porta a Palmiero appare in salita.

Il muro biancoverde

Nonostante l'interesse e il buon feeling tra le società, l'Avellino non sembra affatto propenso a privarsi del suo metronomo. Palmiero è un punto fermo dello scacchiere biancoverde: anche in questa prima parte di stagione è stato impiegato con grande frequenza, confermandosi quel perno centrale che già nelle due annate precedenti aveva garantito equilibrio e leadership alla squadra irpina.

La società campana è pronta a fare muro per trattenere il giocatore, rendendo l'eventuale operazione estremamente difficile per il Catania. Al momento, dunque, Palmiero resta un'idea di qualità, ma il club rossazzurro dovrà scontrarsi con la ferma volontà dell'Avellino di non lasciar partire uno dei suoi pezzi più pregiati. Le prossime settimane chiariranno se si tratterà solo di un sondaggio esplorativo o se il Catania proverà un affondo più deciso per convincere i biancoverdi a privarsi del proprio leader.