Brescia, Caserta in agguato? Svelati i quattro nomi per la panchina: Corini non è l'unica opzione

L'Union Brescia è nel pieno della fase di valutazione per la scelta del suo prossimo allenatore e, sebbene il nome di Eugenio Corini continui a svettare come il grande favorito per l'incarico, la dirigenza biancazzurra sta lavorando con cautela e lungimiranza, tenendo aperte più opzioni. L'ultima parola sulla guida tecnica non è ancora stata pronunciata.

Secondo quanto riferito dal Giornale di Brescia, il patron Pasini non si sta limitando a seguire l'unica strada che porta all'ex tecnico del Lecce. Il club sta infatti lavorando anche su un "Piano B" ben definito.

L'alternativa principale, stando alle indiscrezioni, ha già portato a incontri concreti. Lunedì scorso, l'Union Brescia avrebbe avuto contatti interlocutori con William Viali, un profilo che la società sta evidentemente tenendo in grande considerazione qualora l'opzione Corini non dovesse concretizzarsi.

Ma la valutazione da parte della dirigenza non si ferma qui. Pasini, in stretta collaborazione con il direttore sportivo Ferretti, starebbe esaminando anche un ulteriore profilo in assoluta segretezza, lavorando sottotraccia per ampliare il ventaglio di scelte disponibili.

Infine, rimane sullo sfondo, in una posizione descritta come decisamente marginale rispetto agli altri candidati, il nome di Fabio Caserta. L'ex tecnico del Bari, appena esonerato, rappresenta una quarta opzione, sebbene le attuali dinamiche lo vedano nettamente dietro Corini, Viali e il mistero del "profilo segreto" nella corsa alla panchina bresciana.