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Audace Cerignola, mister Raffaele: «Con il rientro di determinati giocatori si è alzato il livello di scelta»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il momento d'oro dell'Audace Cerignola continua e la squadra pugliese si appresta ad affrontare una delle trasferte più impegnative della stagione. La formazione gialloblù, reduce da un inizio di campionato straordinario che l'ha portata al secondo posto in classifica con 18 punti, a una sola lunghezza dalla capolista Benevento, si prepara a far visita al Trapani nel decimo turno del campionato.

La squadra di Giuseppe Raffaele sta dimostrando una solidità impressionante, frutto di un lavoro metodico e di una crescita costante che ha permesso ai pugliesi di inserirsi prepotentemente nelle zone nobili della classifica. L'entusiasmo è palpabile nell'ambiente cerignolano, con una piazza che sogna in grande dopo le recenti prestazioni convincenti.

Nella conferenza stampa pre-partita, mister Raffaele ha analizzato il momento della squadra con la consueta lucidità: "Il morale è alto, la squadra ha lavorato bene anche questa settimana. Siamo consci che è una partita da un buon indice di difficoltà perché affrontiamo una squadra individualmente molto forte."

Il tecnico ha poi sottolineato come questa sfida rappresenti un'ulteriore verifica dopo i recenti big match: "È un altro test dopo Avellino e Catania dove noi dobbiamo dare dimostrazione in primis a noi stessi di voler fare un certo tipo di prestazione."

Le buone notizie per il Cerignola arrivano anche dall'infermeria, con il recupero di alcuni elementi chiave della rosa che permetteranno al mister di avere maggiori alternative tattiche. Lo stesso Raffaele ha evidenziato questo aspetto positivo: "Un bel banco di prova, credo che la squadra arriva molto bene non soltanto per come si è lavorato ma anche perché con il rientro di determinati giocatori si è alzato il livello di scelta."

Con un calendario che si fa sempre più intenso, il tecnico ha le idee chiare sulla strada da seguire: "Adesso in queste 4 parte da tour de force dobbiamo confermarci nelle prestazioni. I risultati dipendono da quelle, non ho mai creduto che giocando un calcio non propositivo si ottengono risultati positivi."


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