Audace Cerignola, mister Maiuri: «Il Benevento è la squadra migliore mai incontrata»
Nonostante il pesante passivo maturato contro il Benevento, l'allenatore dell'Audace Cerignola, Vincenzo Maiuri, sceglie la via dell'onestà intellettuale e del realismo.
Senza cercare alibi o appigli agli episodi, il tecnico dei pugliesi ha riconosciuto la superiorità schiacciante degli avversari, definendo il successo dei giallorossi come un esito del tutto naturale per quanto visto sul rettangolo verde. Un’analisi lucida che serve a disinnescare possibili polemiche e a rimettere subito la squadra sui binari giusti in vista del futuro.
«È stata una prestazione sottotono rispetto ai nostri standard, ma devo sottolineare che il Benevento ha vinto in modo strameritato», ha esordito Maiuri, sottolineando la differenza di intensità e di esecuzione tra le due formazioni. Secondo il tecnico, la partita è sfuggita di mano fin dalle prime battute, trascinando il Cerignola in una spirale negativa da cui non è più riuscito a uscire: «Abbiamo perso tutti i duelli, siamo andati sotto e quando ti ritrovi in un canale sbagliato chiudi male, ma dobbiamo guardare avanti». Per il mister, si tratta di un incidente di percorso che non deve cancellare quanto di buono fatto finora: «Può capitare uno scivolone del genere».
L'elogio alla compagine di Floro Flores è totale e abbraccia ogni aspetto della sfida, dalla tecnica alla mentalità. Maiuri non ha avuto dubbi nell'identificare i campani come il miglior collettivo affrontato in questo campionato: «Il Benevento è una grande squadra, la migliore incontrata per qualità, capacità di gioco, personalità e anche per appartenenza. Ho visto grande ardore. Abbiamo perso gli uno contro uno». Una constatazione che porta a una sola conclusione possibile per l'allenatore: «Quando si perde così si fanno i complimenti e si va a casa ragionando su cosa doveva essere fatto meglio».
Sollecitato sulla gestione tattica, in particolare sulla decisione di lasciare inizialmente in panchina un elemento di spicco come Cuppone, Maiuri ha difeso la coerenza delle sue scelte, basate sulla continuità di rendimento del gruppo. «La squadra veniva da 6 risultati utili consecutivi e ho pensato di riproporre l'undici che avevano iniziato gli altri match», ha spiegato, rivendicando la bontà di un blocco che ha garantito solidità nelle ultime settimane.
Infine, uno sguardo al mercato invernale e alla lotta per il vertice. Nonostante la sconfitta, Maiuri invita alla calma e alla fiducia nei confronti dell'operato della dirigenza, pur non escludendo qualche aggiustamento mirato. «Inizia il mercato e occorre testa. Si vuole migliorare, si può anche alterare qualcosa, ma Carli e la società sanno cosa fare e va preservato questo gruppo che sta ottenendo questi risultati», ha concluso il tecnico, ribadendo per l'ultima volta il suo fair play: «Ancora complimenti per una vittoria strameritata».