Asse bollente Perugia-Padova: pronti 300 mila euro per il gioiello biancorosso
Il nuovo corso del Perugia sotto la presidenza di Javier Faroni entra ufficialmente nella fase operativa. Con l'avvicinarsi della sessione di riparazione, il club umbro ha iniziato a tracciare le linee guida per tentare di raddrizzare una stagione fin qui complessa. Il numero uno della società biancorossa ha già definito le strategie insieme a Riccardo Gaucci, figura designata per coordinare le delicate trattative del mercato invernale.
Come riportato dal quotidiano La Nazione, la filosofia scelta dalla nuova proprietà è improntata al pragmatismo: la priorità assoluta verrà data allo sfoltimento della rosa e alle operazioni in uscita, necessarie per sbloccare la liquidità utile a finanziare i successivi innesti. In quest'ottica, il nome destinato a garantire il tesoretto principale è quello di Giovanni Giunti, centrocampista classe 2005 cresciuto nel vivaio di Pian di Massiano.
Il talento cristallino di Giunti non è una novità per gli addetti ai lavori; già durante l'estate il calciatore era finito nel mirino di diversi club, ma le richieste economiche allora avanzate dal Perugia erano state giudicate eccessive, bloccando ogni possibile trasferimento. Tuttavia, lo scenario è mutato radicalmente nelle ultime ore. Il Padova, che già nella sessione estiva aveva dimostrato grande determinazione portando a termine l'operazione Seghetti per una cifra vicina ai 300 mila euro, è tornato alla carica con rinnovato vigore.
I contatti tra le due dirigenze si sono intensificati rapidamente: il direttore generale Borras e lo stesso Riccardo Gaucci hanno avuto un incontro diretto con i vertici del club biancoscudato. Sul piatto è stata messa una proposta economica che ricalca l'investimento già effettuato dai veneti per Seghetti, aggirandosi nuovamente intorno ai 300 mila euro. La società di Faroni sembra intenzionata a dare il via libera definitivo alla trattativa, convinta che queste risorse possano essere la chiave di volta per il rilancio del Grifo. La sensazione è che si sia giunti alla stretta finale e che l'accordo ufficiale possa essere formalizzato in tempi brevi.