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Ascoli, mister Tomei: «Non rischieremo nessuno, Nicoletti e Curado tornano dopo Natale»

di Redazione Notiziario del Calcio

L’Ascoli si prepara a chiudere l’anno solare con una sfida carica di significati, non solo sportivi ma anche emotivi. Presso il centro sportivo Picchio Village, l’allenatore Francesco Tomei ha analizzato il delicato impegno che attende i bianconeri contro il Campobasso, facendo chiarezza sulle condizioni della rosa e sugli obiettivi immediati del gruppo.

La vigilia è segnata da alcune assenze pesanti, ma anche dalla determinazione di voler onorare al meglio la memoria dello storico Presidente Costantino Rozzi in un match commemorativo che la piazza sente in modo particolare.

Il primo nodo sciolto dal tecnico riguarda l'infermeria. Nonostante la speranza di avere tutti a disposizione, la prudenza ha prevalso nelle scelte dello staff medico e tecnico. «Nicoletti sta proseguendo il suo percorso di recupero, mentre Curado ha accusato un risentimento muscolare. Per precauzione, abbiamo deciso di non rischiarli; li ritroveremo sicuramente dopo la pausa natalizia», ha spiegato Tomei, confermando che i due difensori non saranno del match. A queste defezioni si aggiunge quella di Damiani, fermato da un fastidio all'adduttore, mentre arrivano segnali positivi da Oviszach, pienamente recuperato e arruolabile.

Tornando con la mente all'ultima uscita contro il Guidonia, il mister ha voluto sottolineare la capacità di adattamento mostrata dai suoi uomini in un contesto non semplice. «Abbiamo affrontato un campo di dimensioni ridotte, con duelli intensi. Abbiamo messo in campo maggiore fisicità e disputato una bella partita», ha ricordato Tomei, aggiungendo però che ogni sfida richiede una strategia specifica: «Ogni incontro ha la sua dinamica, e valuterò le migliori soluzioni anche in corso d’opera, tenendo conto dello stato di forma di tutti».

L'avversario di turno, il Campobasso, viene descritto come un ostacolo di alto livello, nonostante una classifica che inizialmente non rendeva giustizia al valore della rosa molisana. «Hanno avuto qualche problema all'inizio della stagione a causa di infortuni, ma sono costruiti per competere ai vertici del campionato. Sarà un altro test impegnativo», ha avvertito il tecnico. Per superare questa prova, Tomei chiede ai suoi ragazzi una crescita sul piano della concretezza: «In ogni partita è fondamentale dare il massimo. Dobbiamo essere pazienti e consapevoli delle nostre azioni, creando le giuste opportunità e mostrando cinismo in fase realizzativa. Anche contro il Guidonia, abbiamo avuto diverse occasioni con Rizzo Pinna, ma dobbiamo essere più incisivi».

Un occhio va anche alla lotta al vertice e al distacco dalle concorrenti, come il Ravenna, ma Tomei preferisce mantenere la barra dritta sul lavoro quotidiano dei bianconeri. «Dobbiamo concentrarci su noi stessi, mantenendo il focus sulla nostra prestazione. Se lavoriamo in modo pulito e fluido, possiamo portare a casa un buon risultato».

In chiusura, un pensiero commosso è andato alle figure storiche e ai lutti che hanno colpito l'ambiente ascolano. «Mi unisco alle condoglianze, in particolare per il dottor Allevi», ha dichiarato il mister, legando il sentimento di cordoglio alla voglia di rivalsa sportiva per la città. «Vogliamo dare una soddisfazione ai nostri tifosi e rendere questo Natale più dolce per tutti». La squadra, secondo Tomei, è pronta alla battaglia: «Dobbiamo prepararci a tutte le situazioni, poiché ogni partita può prendere direzioni diverse. Ci lasciamo questa ultima giornata di riflessione, consapevoli che il Campobasso verrà a giocare la sua partita».


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