Ascoli, Di Carlo e Righi al momento confermati. Ma la piazza non ci sta

L'Ascoli sta attraversando un momento estremamente difficile. Dieci partite senza vittorie e il penultimo posto in classifica, condiviso con Spal, Sestri Levante e Milan Futuro, sono un chiaro segnale di una stagione finora deludente. Le aspettative erano ben altre all'inizio del campionato, ma la squadra bianconera non è riuscita a trovare la giusta continuità e a esprimere il proprio potenziale.

La tifoseria, comprensibilmente, è scontenta e ha manifestato il proprio disappunto al termine dell'ultimo match casalingo contro il Pontedera. I fischi e le contestazioni sono state rivolte sia alla squadra che alla società.

Nonostante la situazione critica, al momento non ci sono notizie di possibili dimissioni o esoneri di Domenico Di Carlo e Emanuele Righi. Il tecnico, subentrato a Massimo Carrera a stagione in corso, ha raccolto finora risultati al di sotto delle aspettative, ma la società sembra volergli concedere ancora un po' di tempo per provare a ribaltare la situazione. Anche il direttore sportivo Righi, artefice del mercato estivo, per ora mantiene il suo incarico.

Le cause di questa crisi sono molteplici e complesse. Si va da problemi di carattere tecnico-tattico, a difficoltà di amalgama tra i nuovi arrivati e la rosa già esistente, fino a questioni extra-calcistiche che potrebbero incidere sul rendimento della squadra.