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Ancora guai per Taranto e Turris: mercato bloccato, ecco perché

di Redazione NotiziarioCalcio.com

La Covisoc ha sferrato un duro colpo al Taranto e alla Turris, bloccando il mercato in entrata delle due società. Questa decisione arriva in seguito al mancato rispetto della scadenza federale del 16 dicembre scorso, relativa al pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati.

Le conseguenze del provvedimento

Il blocco del mercato rappresenta un grave problema per entrambe le squadre, già alle prese con una situazione finanziaria difficile. Il Taranto, prossimo avversario del Messina, e la Turris, fanalino di coda del girone C, si trovano ora a dover affrontare una doppia sfida: risollevare le sorti della squadra sul campo e, allo stesso tempo, trovare le risorse necessarie per sbloccare la situazione finanziaria e riaprire il mercato.

Le cause del blocco

La Covisoc ha motivato la sua decisione sottolineando il mancato rispetto degli obblighi economici previsti dal regolamento. Le due società non hanno provveduto al pagamento degli emolumenti netti dovuti ai tesserati per le mensilità di settembre e ottobre, né hanno versato le relative ritenute Irpef e contributi Inps.

Le possibili evoluzioni

Il provvedimento della Covisoc potrebbe essere revocato in caso di pagamento degli oneri previsti. Le due società dovranno quindi trovare rapidamente le risorse necessarie per saldare i debiti e sbloccare il mercato. In caso contrario, rischiano di vedere ulteriormente compromessa la loro situazione finanziaria e sportiva.