«Abbiamo 15 assenti, siamo in emergenza totale»: De Giorgio scuote il Potenza prima di Monopoli
È un Potenza che stringe i denti quello che si prepara a vivere l’ultimo atto del 2025. Nella sala stampa dello stadio "Alfredo Viviani", mister Pietro De Giorgio ha tracciato la rotta in vista della trasferta di Monopoli, valevole per la diciannovesima giornata di Serie C.
Un appuntamento che il tecnico rossoblù affronta con il piglio di chi non vuole cercare scuse, nonostante un bollettino medico che definire critico sarebbe un eufemismo.
La conta dei disponibili è infatti il tema centrale della vigilia. «A livello numerico è stata la settimana più difficile perché abbiamo 14-15 giocatori fuori», ha esordito De Giorgio, spiegando come rispetto alla sfida col Catania il gruppo abbia perso altri quattro pezzi pregiati: Maisto per infortunio, Bruschi per squalifica, oltre a Petrungaro e Riggio, messi fuori gioco da un violento virus intestinale. «Siamo contati ma non ci piangiamo addosso», ha ribadito il mister, «andiamo a Monopoli per chiudere l'anno facendo punti. Questo obiettivo deve passare attraverso una prestazione di grande spirito di sacrificio e volontà».
L’analisi del tecnico si è poi spostata sul futuro prossimo, tra recuperi clinici e strategie per la sessione invernale. Dopo un confronto con lo staff medico, la società sta già pianificando un gennaio che si preannuncia caldissimo: «Dovremo essere bravi a farci trovare pronti perché gennaio sarà un mese impegnativo sia per il campionato che per il doppio incontro in Coppa Italia. Ci vedremo col direttore dopo Monopoli per valutare la situazione mercato». L'obiettivo è riavere il gruppo al completo entro fine mese, con i rientri previsti di D'Auria, Schimmenti, Castorani, Camigliano e Maisto, per poter gestire meglio quel turnover rivelatosi necessario per evitare nuovi stop muscolari.
Sull'avversario di turno, il Monopoli, De Giorgio non si fida del periodo opaco dei pugliesi: «È vero che vengono da un momento difficile, un calo fisico che in questo campionato hanno attraversato un po' tutti, ma rimangono una squadra forte». Per fare risultato al "Veneziani", su un campo che non appare in perfette condizioni, il tecnico chiede una partita di pura sostanza: «Ci vuole tanto agonismo, tanta cattiveria e tanto sacrificio. Loro sono molto organizzati difensivamente e pericolosi nelle ripartenze, dovremo fare la partita con molta attenzione».
L'emergenza potrebbe però trasformarsi in una grande opportunità per i giovani del vivaio. De Giorgio, che ha guidato la Primavera per tre anni, non esclude il lancio di qualche talento dal primo minuto: «Anche nella difficoltà vedo sempre la cosa positiva. Poter dare la possibilità di far esordire qualche ragazzo della Primavera mi dà tanta felicità. Finora chiunque è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto, dimostrando che questo gruppo sa cosa fare».
Il bilancio del girone d'andata resta comunque ampiamente positivo per i colori rossoblù. Con il Potenza attualmente settimo in classifica, De Giorgio vede miglioramenti evidenti rispetto alla passata stagione: «È un girone affascinante, quasi una B2 per la qualità delle squadre attrezzate. Il nostro bilancio è positivo se consideriamo che abbiamo venduto due giocatori in B e il capocannoniere dello scorso anno, sostituendoli con giovani come Selleri che stanno esplodendo».
La chiusura è un appello alla fame della sua squadra per invertire il trend esterno: «Siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma una vittoria a Monopoli renderebbe questo campionato eccellente. Fuori casa quest’anno abbiamo raccolto poco e dobbiamo invertire la rotta già da domenica. Vogliamo farci un bel regalo che, per quanto fatto finora, credo ci meriteremmo davvero».