Palermo, mister Dionisi: «Meno contento della qualità del gioco ma i ragazzi meritano gli applausi»
Il Palermo conquista una vittoria di misura contro la Juve Stabia, in una partita che l'allenatore Alessio Dionisi ha definito più pratica che spettacolare. Nel post-partita, il tecnico ha offerto un'analisi dettagliata della prestazione, evidenziando luci e ombre della sua squadra.
"Sono stati bravi, la Juve Stabia corre tanto", ha esordito Dionisi, descrivendo un avvio non brillante dei suoi: "Noi siamo partiti col freno a mano, ma a fine primo tempo ci siamo alleggeriti". L'allenatore ha elogiato in particolare le prestazioni di Vasic e Le Douaron, pur ammettendo qualche rimpianto per le occasioni sprecate nel finale: "Negli ultimi 20 minuti abbiamo avuto grandi occasioni ma abbiamo sbagliato scelta".
Sulla prestazione complessiva, Dionisi ha mantenuto un approccio equilibrato: "Vittoria sì, ma con due gol di scarto non sarebbe stato giusta". Ha poi sottolineato l'importanza dell'atteggiamento difensivo: "Sapevo delle difficoltà, alla squadra ho chiesto di difendere in undici. Il nostro obiettivo non era difendere lo 0-0 ma volevo vedere l'attitudine".
Riguardo al gioco espresso, il tecnico ha mostrato onestà intellettuale: "Della qualità del gioco sono un po' meno contento ma i ragazzi meritano gli applausi". Ha poi approfondito il discorso su Le Douaron: "Non ha mai lavorato da punta, è un giocatore da campo aperto. L'importante è che ci sia volontà ed equilibrio".
Particolare attenzione è stata dedicata alla situazione dei portieri, con Sirigu che ha sostituito Desplanches: "La gerarchia in porta non è cambiata. All'inizio era giusto dare continuità a Desplanches perché aspettava il suo momento, in alcune partite è andato in difficoltà. Sirigu ha risposto bene, non vedeva l'ora di giocare". Dionisi ha poi aggiunto una considerazione generale: "Se c'è un portiere che fa bene è difficile sostituirlo, è un ruolo delicato".
Sul centrocampo, il mister ha analizzato varie situazioni individuali: "Vasic ha caratteristiche simili a Segre, l'ho sempre considerato una mezzala destra d'inserimento". Ha poi citato altri elementi: "Verre è un giocatore forte, rientra Blin". Sulla prestazione di Gomes, ha evidenziato alcune difficoltà: "Qualche difensore aveva la nebbia davanti agli occhi e abbiamo sbagliato diverse forzature in verticale".
In chiusura, Dionisi ha sottolineato l'importanza dell'aspetto mentale: "Ci siamo fatti prendere dal primo errore e il fattore psicologico fa la differenza: per questo non dobbiamo perdere la volontà di difendere". Ha concluso con una valutazione complessiva: "Non è stata una partita da ricordare ma dal punto di vista del risultato è positiva. I difensori hanno fatto una partita attenta e mi aspetto questo. C'è stata la volontà di difendere".