Palermo, Corini: «Il sogno secondo posto non è infranto ma rallentato...»
Dopo la recente sconfitta casalinga contro la Ternana, il Palermo si prepara a un'importante sfida contro il Brescia per la 28ª giornata del campionato di Serie B. Il tecnico rosanero, Eugenio Corini, ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa, come riportato su mediagol.it.
Corini ha iniziato analizzando il recente stop, dichiarando: "Sogno secondo posto infranto? No, rallentato dopo il pareggio e la sconfitta. Mancano undici partite e quello che è successo a noi può capire ad altre squadre. Dobbiamo pensare alla nostra partita, può succedere ancora di tutto, ci proveremo fino alla fine perché bisogna stare attaccati alla classifica. Rimango convinto che questa squadra ha delle caratteristiche e delle qualità ben precise per riprenderci. Dobbiamo iniziare portando a casa un risultato importante da Brescia".
Riguardo alla situazione della rosa, Corini ha affermato: "Ci sarà bisogno di un mix di tutto, va fatta una riflessione su chi ha avuto un minutaggio importante nelle ultime due partite. Da come ho visto i giocatori sono pronti e con voglia di fare. Dovrò trovare la soluzione giusta per chi partirà dall'inizio e chi entrerà a gara in corso. Gomes? Claudio come sapete è arrivato alla partita di martedì che non stava benissimo, gli abbiamo dato due giorni di recupero. È a disposizione, valuterò le sue condizioni. Traorè? Ha grande talento, l'ho visto lavorare bene anche in non possesso. Mi avete chiesto spesso di Chaka ma meno di Di Francesco che è un giocatore importantissimo. C'è un livello di competizione di un certo tipo nel ruolo. Di Francesco ha esperienza e ritengo sia molto importante. Una riflessione è già stata fatta in questi giorni sulla formazione, lo stesso Diakité ha avuto bisogno di un giorno in più per recuperare".
Il tecnico ha concluso affermando: "Per me conta solo il Brescia, veniamo da una sconfitta in casa e abbiamo voglia di reagire. Siamo tutti concentrati per andarci a riprendere dei punti importanti che abbiamo lasciato in casa. Le partite si vincono anche uno a zero e questo l'ho detto ai ragazzi. Quella con la Ternana mi ha ricordato quella con il Lecco in casa, è stata una lezione in funzione delle partite di questo tipo che giocheremo nell'ultimo tratto di campionato".