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Giugliano, mister Bertotto: «Mi auguro che alla prossima partita in casa ci siano gli spalti pieni»

di Redazione NotiziarioCalcio.com

A meno di 48 ore dalla trasferta in quel di Caserta, classica conferenza stampa prepartita in casa Giugliano con mister Valerio Bertotto che ha discusso coi giornalisti presenti di tutti gli argomenti che circondano i tigrotti.

Sull'influenza: "C'è da toccare ferro, ma stiamo bene, solo un caso. E' il periodo, ma bisogna accettare certe situazioni."

Su Eyango: "Non l'ho mai perso, ma per avere la titolarità bisogna meritarsela, e guadagnarsela. Chi è meritevole, avrà un occhio di riguardo da parte mia."

Sulla gara col Monterosi: "Sabato è stata la prestazione nei dati buona. Abbiamo affrontato una squadra viva, malgrado la classifica. Buona prestazione, dove abbiamo concesso una sola occasione nella quale ci hanno punito. Gara insidiosa, ma abbiamo stati perfetti. Al di là del modulo, c'è sempre la qualità dell'avversario. Gare come questa hanno bisogno di pazienza. Bene alla fine del primo tempo, poi abbiamo continuato così."

Differenze e analogie tra le squadre e gli allenatori: "Noi siamo partiti dopo nel gioco e nell'idea, loro hanno trovato una quadra immediata con un'identità ben precisa. I risultati figli della programmazioni. Noi abbiamo una nostra identità che si sta concretizzando nelle prestazioni, ma bisogna sempre fare ulteriori passi per migliorare."

Sulla formazione: "Ho ancora due giorni per decidere, so di avere una formazione in salute e sono contento delle prestazioni di questi ragazzi a tutti i livelli. Non so lunedì cosa posso succedere. Ci sono ragazzi che, in base alla condizione e alla partita, mi danno una personale lettura del match. Non ho dubbi, i ragazzi mi danno la possibilità di decidere."

Sui tifosi: "Faccio l'allenatore e voglio far rendere al massimo i giocatori per dare soddisfazioni soprattutto ai tifosi. Mi dispiace vedere gli spalti vuoti, soprattutto alla luce di quanto si sta facendo rispetto a due mesi fa. Vogliamo il bene di Giugliano? Mi auguro che alla prossima partita in casa ci siano gli spalti pieni."

Al Pinto stadi vuoti: "Non bisogna pensarci, col Covid c'era tristezza, noi uomini di campo non dobbiamo pensarci, e proseguire sulla strada che stiamo intraprendendo. I tifosi sono l'essenza del calcio, è brutto vedere le porte chiuse."

Sulla Casertana: "Gli stimoli devono venire in base al lavoro quotidiano, nelle partite, nelle prestazioni. e' uno stimolo a spingerti oltre, soprattutto contro una squadra che sta facendo così bene. Tutto quello che aiuta è un vantaggio."

Infortunati: "Solo Gladestony che ha un problema muscolare è out, Di Dio sta bene. Barba sta acquisendo la condizione."


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