.

Catanzaro, Vivarini: «Dobbiamo restare umili perché le difficoltà ci sono»

di Michele Caffarelli

Il tecnico del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, ha elogiato la squadra per la prestazione eccellente contro l'Ascoli, sottolineando che il DNA della squadra è sempre orientato a giocare per vincere. 

«La squadra ha fatto una gran partita, il nostro DNA è sempre quello di giocare per vincere. Vittoria di squadra e di grande sacrificio, i ragazzi se la sono meritata. Siparietto con Viviano a fine partita? Lui parlava del mio intervento di ieri in sala stampa, io delle sue parole post-partita dell’andata, quando avrebbe potuto avere più rispetto del Catanzaro. La Serie B è questa, non troveremo mai una squadra contro la quale sarà possibile dominare e vincere. I ragazzi che avevano giocato meno finora, oggi hanno dimostrato il proprio attaccamento alla causa e la voglia di sacrificarsi. Speriamo di dare sempre soddisfazioni di questo tipo alla nostra gente. E’ cambiata un po’ l’atmosfera, e non mi piace. Dobbiamo restare umili, perché le difficoltà ci sono e ci saranno fino alla fine. Fin quando non vedo i punti salvezza, non sono tranquillo. Dobbiamo consolidare la categoria, è questo lo step che ci ha portato lo scorso anno a fare quello che abbiamo fatto e che ci consentirà di programmare il futuro. I ragazzi sono stati comunque tutti sul pezzo e sono soddisfatto. Iemmello era partito fuori perché in settimana si è allenato pochissimo per dei problemi già avuti con il Palermo. Con lo Spezia lo abbiamo gestito, oggi si è deciso di preservarlo all’inizio per poi sfruttarlo negli ultimi minuti. A D’Andrea ho detto che sarebbe stata la sua partita, e così è stato. Ha dato un grande apporto alla squadra con le sue grandi qualità. Gli si apriranno delle prospettive importanti da oggi. Donnarumma sta lavorando benissimo per recuperare, peccato non sia riuscito a sfruttare qualche occasione per fare goal ma ha comunque fornito l’assist per Iemmello e dato il proprio contributo».


Altre notizie
PUBBLICITÀ