Avellino, Patierno verso il rientro: «Il peggio è passato...»

Cosimo Patierno si prepara a tornare. L'attaccante dell'Avellino, fermo da settimane a causa di problemi di salute che lo hanno tenuto lontano dal terreno di gioco, ha rotto il silenzio in un'intervista rilasciata a PrimaTivvù, tracciando un quadro della sua condizione fisica e analizzando il momento della squadra biancoverde.

Il calvario sembra ormai alle spalle per il bomber irpino, che guarda con ottimismo ai prossimi impegni clinici: "Sono in ripresa, ci siamo quasi per il rientro. Cerco di essere il più presente possibile e sostenere i compagni anche da fuori. Il peggio è passato, tra qualche giorno c'è il controllo e dovrei ricominciare a breve", ha dichiarato il giocatore, lasciando intravedere la possibilità di un ritorno imminente agli allenamenti di gruppo.

La forzata assenza dal campo ha alimentato in Patierno una determinazione che promette di tradursi in prestazioni di alto livello una volta completato il recupero: "La voglia di tornare è tanta, spero di portarmi dietro questa rabbia quando tornerò in campo tra qualche settimana. Se le analisi saranno positive spero di tornare ad allenarmi in gruppo molto presto. Poi devo trovare la condizione giusta", ha aggiunto l'attaccante, consapevole che dopo lo stop sarà necessario un periodo di rodaggio per ritrovare la forma migliore.

Nel frattempo, dalla tribuna o dagli spogliatoi, Patierno ha seguito con attenzione il percorso dell'Avellino guidato da Raffaele Biancolino. La sua analisi della stagione in corso è sostanzialmente positiva, nonostante le recenti difficoltà: "Vedo una squadra che ha acquisito consapevolezza gara dopo gara, stanno facendo un grandissimo campionato. Poi il periodo no arriva. Dobbiamo cercare di mettere da parte queste due sconfitte", ha sottolineato il calciatore, riferendosi evidentemente ai risultati negativi che hanno interrotto una striscia altrimenti convincente.

Particolarmente dolorosa la sconfitta contro lo Spezia, match che Patierno ha seguito con particolare attenzione: "Domenica ho visto la partita, lo Spezia non aveva fatto nulla fino all'espulsione di Palmiero. È chiaro che il risultato è pesante e bisogna ripartire più forti", ha commentato, individuando nell'episodio dell'espulsione il momento della svolta in una gara che fino a quel punto sembrava controllata dai lupi.

Il contatto costante con l'ambiente Avellino rappresenta per Patierno un elemento fondamentale in questa fase di recupero. Il rapporto con l'allenatore Biancolino non si è mai interrotto: "Il mister lo sento quasi ogni giorno", ha rivelato l'attaccante, testimonianza di un legame che va oltre la semplice gestione tecnica e che conferma il clima positivo all'interno dello spogliatoio irpino.

Ma è soprattutto il calore della tifoseria a rappresentare la spinta emotiva più significativa per il giocatore in questo momento delicato: "Così come i tifosi, che mi fanno sentire tanto affetto e un grandissimo calore, io spero solo di ricambiare in campo quanto prima", ha affermato Patierno, evidenziando quanto il sostegno del pubblico biancoverde sia stato importante durante il periodo di assenza e quanto forte sia la sua volontà di ricompensare questa fedeltà con prestazioni all'altezza delle aspettative.

Il ritorno di Patierno potrebbe rappresentare un elemento determinante per le ambizioni dell'Avellino in questo campionato. La sua esperienza, unita alla fame di gol accumulata durante lo stop, potrebbero rivelarsi decisive nella fase cruciale della stagione, quando ogni punto peserà nella corsa verso gli obiettivi prefissati dalla società e dall'ambiente.

Ora la parola passa agli esami clinici imminenti, che dovranno dare il via libera definitivo alla ripresa dell'attività agonistica. L'attesa in casa Avellino è palpabile: riavere a disposizione un elemento del calibro di Patierno significherebbe aggiungere una freccia importante all'arco di Biancolino in un momento in cui la squadra cerca di superare il momento di difficoltà e rilanciarsi con decisione verso i propri traguardi stagionali.