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Milan, tegola in attacco per la Supercoppa: Gimenez sceglie l’operazione

di Davide Guardabascio

L'avvicinamento del Milan alla contesa per la Supercoppa Italiana inizia con una defezione di rilievo nel reparto offensivo. Mentre il volo charter della compagine rossonera toccava il suolo di Riad nella serata di ieri, all'appello mancava Santiago Gimenez. L'attaccante messicano è infatti rimasto nel capoluogo lombardo, costretto a rinunciare alla trasferta mediorientale a causa del perdurare di una problematica fisica che lo affligge da tempo.

La mancata convocazione per la finale è l'ultimo capitolo di un periodo travagliato per il centravanti, che non risulta a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri ormai da un mese e mezzo. L'origine dello stop è da rintracciarsi in un persistente problema alla caviglia, una criticità che non solo gli impedirà di scendere in campo per il trofeo, ma che ha imposto una decisione drastica per il prosieguo della stagione.

La decisione chirurgica e i tempi di recupero
Le prospettive per il rientro del numero 7 rossonero si sono ulteriormente complicate. Stando a quanto riportato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il giocatore ha optato per la via chirurgica. Si tratterà nello specifico di un intervento di pulizia ossea alla caviglia, una procedura necessaria per risolvere definitivamente il fastidio ma che comporta un prezzo salato in termini di tempo: la prognosi, infatti, prevede un’assenza dai campi di gioco per almeno sei settimane.

Questa situazione rappresenta un'ulteriore complicazione per la gestione della rosa da parte di Massimiliano Allegri. L'allenatore, che ha già dovuto fare a meno del messicano nelle ultime settimane, si trova costretto a confermare e consolidare soluzioni alternative per il ruolo di prima punta, insistendo in particolare sull'impiego di Rafael Leao nel ruolo di "falso nove" per sopperire alla mancanza di un riferimento centrale di ruolo.

Un bilancio in chiaroscuro
L'infortunio e la conseguente operazione giungono in un momento storico in cui il rendimento di Gimenez in maglia rossonera appare al di sotto delle aspettative iniziali. I dati statistici, infatti, non restituiscono l'immagine di un impatto devastante sul campionato italiano. Arrivato a Milano nel gennaio scorso proveniente dal Feyenoord, l'attaccante ha collezionato 19 presenze complessive tra le varie competizioni nella sua prima mezza stagione, andando a segno in sei occasioni.

Ancora più scarne sono le cifre relative alla stagione in corso, pesantemente condizionata dai problemi fisici. Prima dello stop, Gimenez ha totalizzato 11 presenze tra campionato e Coppa Italia, restando sul terreno di gioco per un totale di 768 minuti. Il contributo in zona gol è stato minimo: il tabellino registra solamente una rete, siglata contro il Lecce in coppa, a cui si aggiungono due assist. Un bottino esiguo che, sommato al lungo stop previsto post-operazione, rende l'annata del messicano decisamente complessa.


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