Juventus, caccia al centrocampista: Frattesi in pole, due spuntano due alternative
La pianificazione del futuro bianconero passa inevitabilmente dalla ridefinizione degli equilibri a centrocampo. La dirigenza della Juventus si trova di fronte a un bivio strategico, con due percorsi distinti tracciati sul tavolo delle trattative. Uno di questi, forse il più suggestivo per le dinamiche del calcio italiano, conduce direttamente a Milano, sponda nerazzurra, dove il profilo di Davide Frattesi ha ripreso quota nelle ultime ore.
La situazione del classe '99 ad Appiano Gentile è complessa. Nonostante le indubbie qualità tecniche, l'ex giocatore del Sassuolo si trova "chiuso" nelle gerarchie del centrocampo interista. Davanti a lui, i titolari stanno offrendo prestazioni di altissimo livello, riducendo drasticamente il minutaggio a sua disposizione. Una circostanza che ha evidenziato le difficoltà del giocatore nell'incidere sulle partite, sia quando viene chiamato in causa dal primo minuto, sia quando subentra a gara in corso.
Sebbene l'Inter non abbia, in linea di principio, l'intenzione di privarsi del calciatore – che ad Appiano Gentile terrebbero volentieri – è la volontà del ragazzo a poter fare la differenza. L'anno del Mondiale rappresenta uno spartiacque decisivo per la carriera di ogni atleta e Frattesi non fa eccezione: la necessità di trovare maggiore continuità è imperativa per non perdere il treno della rassegna iridata. È qui che si inserisce l'opzione Torino.
Un ruolo chiave in questo possibile trasferimento sembra essere giocato da Luciano Spalletti. Secondo le informazioni trapelate, il calciatore potrebbe trovare proprio alla Juventus, con Spalletti, lo spazio necessario per esprimersi. L'ex commissario tecnico nutre una stima profonda per il centrocampista, tanto da averlo inserito in cima alla lista delle sue preferenze tecniche.
Tuttavia, l'ostacolo principale rimane di natura economica. Il cartellino di Frattesi ha una valutazione importante, che si aggira intorno ai 35 milioni di euro. La partita si gioca quindi sulla formula del trasferimento: la speranza della "Vecchia Signora" è che Giuseppe Marotta possa aprire a una soluzione meno onerosa nell'immediato, ovvero un prestito con diritto di riscatto. Nel frattempo, sul fronte dirigenziale, Comolli non esclude la possibilità di tentare un vero e proprio "all-in" sul talento italiano per assicurarsene le prestazioni.
Qualora la pista italiana dovesse rivelarsi impercorribile, la Juventus non si farà trovare impreparata. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il club sta monitorando con attenzione due profili internazionali come alternative concrete.
Il primo nome è quello di Xaver Schlager. Il centrocampista del Lipsia rappresenta un'opportunità di mercato interessante, dato che si libererà a parametro zero il prossimo giugno. Rispetto a Frattesi, l'austriaco possiede caratteristiche più difensive, offrendo maggiore copertura. Tuttavia, su di lui pesa l'incognita della tenuta fisica: i due infortuni al legamento crociato subiti in carriera sollevano legittimi dubbi e impongono una riflessione approfondita sul suo stato di forma.
L'altra opzione porta in Olanda, precisamente al Feyenoord, dove milita Quinten Timber. Il ventiquattrenne presenta un profilo tattico decisamente più affine a quello di Frattesi rispetto a Schlager. Le manovre attorno al giocatore sono già iniziate: i suoi agenti lo hanno proposto a diversi club europei di prima fascia, tra cui figura anche il Napoli di Antonio Conte, segnalando come la concorrenza per il talento olandese potrebbe presto intensificarsi.