.

Il recupero con l'Udinese fa infuriare la Roma che si scaglia contro la Lega Serie A

di Alessandra Galbussera

La Lega Serie A ha annunciato ufficialmente il recupero dei 18 minuti mancanti dalla partita tra Udinese e Roma per il prossimo 25 aprile alle 20:00. La partita era stata interrotta lo scorso 14 aprile sul punteggio di 1-1 a causa di un incidente occorso a Ndicka. La richiesta del club romano di posticipare il recupero almeno fino a metà maggio per poter giocare il sabato successivo contro il Napoli è stata considerata, ma non è stata accolta dalla Lega Serie A, che ha deciso di attenersi allo Statuto.

La decisione della Lega Serie A ha ricevuto una rapida risposta da parte della Roma, che ha espresso il proprio dissenso attraverso una nota ufficiale. La Roma ha evidenziato il suo contributo al ranking UEFA e il suo ruolo nella qualificazione delle squadre italiane in Champions League. La decisione della Lega Serie A, secondo la Roma, mette la squadra in una posizione svantaggiata rispetto al Bayer Leverkusen, il prossimo avversario nei quarti di finale di Europa League.

La Lega Serie A ha giustificato la scelta di fissare il recupero per il 25 aprile, citando l'articolo 30, comma 3 dello Statuto che prevede il recupero delle partite interrotte entro 15 giorni dall'evento. La data è stata scelta anche per agevolare gli spostamenti della squadra ospite. Tuttavia, la Roma avrà la possibilità di decidere se affrontare il Napoli il sabato o la domenica.

Il regolamento della Lega Serie A, specificato nell'articolo 30 comma 3, permette alle due squadre coinvolte di concordare una data per la prosecuzione della partita, previa ratifica della Lega Serie A. In mancanza di accordo o di ratifica, il Presidente della Lega Serie A fissa la data di prosecuzione entro quindici giorni. Considerando che entrambe le squadre non hanno impegni infrasettimanali, i quindici giorni non possono essere estesi.


Altre notizie
PUBBLICITÀ