.

Cinque anni di Daspo ad un allenatore di Promozione: minacce di morte all'arbitro

di Redazione NotiziarioCalcio.com

Il questore di Reggio Calabria Maurizio Vallone ha emesso due provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (Daspo).

Il primo degli odierni provvedimenti di d.a.spo. è stato adottato per la durata di due anni nei confronti di V. G. cl.’80, sostenitore della “A. C. Locri 1909”, responsabile dei disordini veri-ficatosi il giorno 16.11.19 presso l’impianto sportivo “Parco Longhi – Bovetto”, sito in località periferica di questo centro, in occasione dell’incontro di calcio tra la predetta squadra e quella del-la “A.S.D. Reggiomediterranea 1986”, valevole per il Campionato di Eccellenza 2019/20. Il predetto tifoso per futili motivi, ovvero la mancata restituzione di un pallone, aveva cercato lo scontro fisico con i sostenitori della squadra locale determinando una situazione di grave turbamento dell’ordine pubblico, che non ha avuto conseguenze più gravi solo per il pronto intervento del personale della Polizia di Stato, che si è frapposto tra le due tifoserie al fine di tutelare l’incolumità fisica degli altri spettatori presenti nella stessa tribuna in cui i tifosi si stavano affrontando.

Il secondo provvedimento di d.a.spo. è stato adottato per la durata di anni cinque nei confronti di A. G. cl.’79, allenatore della compagine calcistica della “A.S.D. Ludos Ravagnese Calcio”, resosi responsabile dei gravi disordini occorsi il giorno 08.02.20 presso l’impianto sportivo sito in “Croce Valanidi”, alla periferia sud di questo centro, in occasione dell’incontro di calcio tra la predetta squadra e quella della “U.S.D. Africo 1981”, valevole per il Campionato di Promozione Girone “B” 2019/20. In quell’occasione il citato allenatore aveva contestato e minacciato di morte il direttore di gara, a causa dell’assegnazione e della successiva ripetizione di un rigore a favore della squadra ospite, con una violenza tale che i giocatori della sua squadra, infervorati dalla reazione violenta e spropositata del loro allenatore, hanno accerchiato la terna arbitrale offendendola e minacciandola a loro volta. Con il provvedimento è stato prescritto all’allenatore l’obbligo di presentazione presso questi Uffici, in occasione di tutte le manifestazioni sportive in cui sia impegnata la squadra della “A.S.D. Ludos Ravagnese Calcio”, convalidato dalla competente A.G. per la durata di anni due.


Altre notizie
PUBBLICITÀ