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Serie D, la situazione dei nove gironi al giro di boa

di Anna Laura Giannini

Si è concluso il girone d'andata della Serie D, che è ferma per la pausa natalizia. Al ritorno, il campionato vedrà una novità significativa: la trasmissione di una partita a giornata in diretta su Vivo Azzurro TV.

Nel Girone A la situazione più preoccupante riguarda l'Albenga, che rischia l'esclusione dal campionato. La squadra non si è presentata all'ultima partita contro l'Imperia, dopo che i giocatori avevano già interrotto gli allenamenti per protestare contro i mancati rimborsi. In vetta il Bra sembra aver preso un buon margine sulle inseguitrici.

Il Girone B vede l'Ospitaletto chiudere sorprendentemente il 2024 in testa alla classifica, mentre il Chievo Verona sta risalendo dopo un avvio difficile. Da segnalare l'arrivo di Marco Amelia, ex campione del mondo, sulla panchina della Nuova Sondrio.

Nel Girone C, Treviso e Dolomiti Bellunesi confermano l'ottimo rendimento della scorsa stagione, mentre il Bassano sta attraversando un periodo difficile nelle zone basse della classifica.

Il Girone D offre una battaglia emozionante al vertice, con il Tau in leggera flessione. Preoccupa la situazione del Piacenza che, nonostante tre cambi di allenatore, non riesce a uscire dalla zona retrocessione. Il Tuttocuoio neopromosso è la rivelazione, chiudendo il girone d'andata al settimo posto.

Nel Girone E spicca la crisi del Siena, con le dichiarazioni del tecnico Magrini che aprono a possibili scenari di esonero: "Cerco di fare il meglio, la rosa è questa, alleno quelli che ho. Da un pezzo dico che c'è bisogno di qualcosa. Esonero? Se mi arriva la telefonata dico 'grazie e arrivederci', non ho problemi. Anzi, sarei contento se arrivasse qualcuno che fa meglio di me". Il Livorno tiene in vetta ma deve guardarsi le spalle da un Grosseto che sembra aver definitivamente archiviato il tribolato inizio di stagione. Interessante sviluppo per l'Ostiamare, dove potrebbe concretizzarsi l'intervento di Daniele De Rossi per un progetto di riqualificazione dello stadio e sviluppo tecnico.

Il Girone F vede la Recanatese in ripresa dopo un inizio stagione difficile, mentre la Fermana, affidata a mister Brini, fatica ancora nelle ultime posizioni. In vetta la Sambenedettese sta prendendo pian piano il largo grazie ad una continuità di risultati importante ed alla mancanza di questo fattore nelle inseguitrici, occhio però alla rincorsa de L'Aquila che sembra aver trovato ritmo.

Nel Girone G l'Olbia, retrocessa dalla Serie C, sta trovando nuova linfa con l'arrivo del tecnico brasiliano Ze Maria, mentre sul mercato si parla con insistenza dell'eventuale arrivo di Ragatzu. Al primo posto il Cassino che ha trovato un ritmo da capolista. La classifica resta corta e la lotta promozione promette spettacolo.

Il Girone H è caratterizzato dal duello tra Nocerina e Fidelis Andria per la promozione. Il Brindisi, nonostante sia riuscito a superare la penalizzazione di 14 punti, resta in grande difficoltà con soli due punti in classifica.

Infine, nel Girone I, la Reggina non riesce ancora a trovare la giusta dimensione dopo il fallimento di due stagioni fa. La capolista Siracusa, invece, pare aver trovato il giusto passo e l'inseguitrice sulla carta più appropriata, la Scafatese, non riesce a trovare la giusta continuità per essere davvero competitiva per il primo posto in questo momento.