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Sestri Levante, il ds Mancuso a NC: «Oggi firmerei per un pari, ma se mi sente il mister...»

di Redazione NotiziarioCalcio.com

Il campionato di serie D è iniziato e, come di consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Paolo Mancuso, direttore sportivo del Sestri Levante, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Sarà un campionato in cui la salvezza è l'obiettivo principale, dato che abbiamo cambiato tanto. Si è ringiovanita la nostra rosa, ci sono anche ragazzi forti che stanno facendo un gran lavoro, ma ci vuole del tempo per venir fuori. Abbiamo preso mister Cammaroto che è molto preparato, siamo convinti che farà carriera e con i giovani ci sa fare: per noi è un binomio perfetto, che ci deve garantire la salvezza il prima possibile».

Sul girone: «Un gruppo molto difficile soprattutto per le squadre che vogliono salvarsi, visto che ci sono team importanti in lotta che hanno rose notevoli. Ci sarà da battagliare fino all'ultima giornata e non trovo una squadra che, ad oggi, è in difficoltà, ma noto che tutte sono sul pezzo e difficili da affrontare. Le più forti? Sicuramente il Novara è avanti a tutte, poi personalmente vedo molto bene il Casale e il Chieri lo testeremo oggi (ride, ndr)».

Mercato chiuso? «No, stiamo cercando qualcosa e parlo di calciatori d'esperienza che stiamo valutando, soprattutto per capire se sono pronti per giocare, poiché non possiamo aspettarli. Spero di dare notizia entro 24-48 di nuovi arrivi, pur sottolineando che la squadra si sta comportando benissimo, ma un tassello over ci vuole».

Sul prossimo impegno contro il Chieri, in programma oggi: «Una partita difficilissima, perché l'affrontiamo senza due squalificati più qualche infortunato, ma sono convinto che i ragazzi che giocheranno daranno del filo da torcere. Firmerei per un pari, ma se mi sente il mister... (ride, ndr)».


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